Boeing guarda al futuro con NeXt: aeroplani senza pilota e Blockchain
Richieste alle stelle per i principali produttori di aeroplani e settore in pieno fervore, Boeing lo ha confermato nel corso del recente Salone aeronautico di Farnborough, nel Regno Unito. L'occasione è stata buona per far il punto sul
Richieste alle stelle per i principali produttori di aeroplani e settore in pieno fervore, Boeing lo ha confermato nel corso del recente Salone aeronautico di Farnborough, nel Regno Unito. L'occasione è stata buona per far il punto sul prossimo futuro e sulle sfide che li attendono: flotta mondiale raddoppiata entro il 2037 e ben 42.700 nuovi velivoli in servizio, molti dei quale in sostituzione dei vetusti modelli che via via andranno in pensione.
Volume di denaro coinvolto impressionante, si parla addirittura di ben 6.300 miliardi di dollari per l'acquisto di questi aerei e domanda di servizi associati dell'ordine di 8.800 miliardi di dollari. Il principale concorrente, Airbus, ha già dichiarato di aver spinto la produzione dei richiestissimi A320 (intera famiglia) fino a 60 unità al mese, con la possibilità di un ulteriore aumento a 70 unità ogni 30 giorni nei prossimi anni. Il produttore europeo ha anche dichiarato di aver chiuso accordi per la vendita dei modelli A350 (fusoliera larga) per un totale di $9.2 miliardi.
Boeing non è stata certo a guardare, nei giorni scorsi ha infatti chiuso la vendita di 30 dei nuovi 737 Max e l'apertura di una nuova divisione denominata 'NeXt', per lo sviluppo di velivoli senza pilota, ricerca di nuove tecnologie a propulsione e nuovi metodi di trasporto. Parte fondamentale del progetto sarà l'intelligenza artificiale, siglata dunque una partnership con gli sviluppatori della SparkCognition, che puntano tramite la tecnologia Blockchain alla gestione del traffico per flussi di veicoli autonomi.
Attraverso Boeing NeXt intendiamo costruire la nostra eredità, aprendo così nuove frontiere per il trasporto di persone e beni con tecnologie reali – ha dichiarato Greg Hyslop, CTO alla Boeing
Boeing NeXt avrà nel portfolio diversi progetti, dai cosiddetti veicoli elettrici vertical-takeoff-and-landing (VTOL) per il trasporto di beni e persone in aeree urbane ai concept ipersonici. Ricordiamo che la casa americana ha già interessi nel campo dell'elettrico e ibrido, con investimenti fatti su alcune startup come Zunum, che ha già in progetto un piccolo modello regionale da 12 posti.
Altro tassello importante l'acquisizione dell'Aurora Flight Sciences avvenuta nel 2017, leader dei sistemi autonomi ed elettrici a propulsione. Nell'immagine sopra vediamo ad esempio un primo prototipo di eVTOL, attualmente in sviluppo in collaborazione con Uber e teoricamente pronto ai primi voli dimostrativi nel 2020. I trasporti urbani aerei sono estremamente importanti e rappresentano un occasione ghiotta per i grandi produttori, con un volume di affari che potrebbe toccare anche 3.000 miliardi di dollari.