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Hyundai IONIQ Electric: ricarica, batteria, connettori e consumi | guida

Guida su ricarica, connettori e batteria di Hyundai Ioniq Electric

Hyundai IONIQ Electric: ricarica, batteria, connettori e consumi | guida
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Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 17 mag 2018

Elettrica di nuova generazione, Hyundai IONIQ Electric è nata all'interno di un progetto moderno pensato con la mobilità alternativa in mente fin dall'inizio e declinato nelle versioni Hybrid, Plug-In Hybrid e Electric. 

Il caricabatteria interno all'auto accetta massimo 32A a 230V monofase, per una potenza massima di 7.4 kW. La batteria della vettura è da 28 kWh (8 anni di garanzia) e Hyundai promette fino a 250 chilometri con una carica, dato che si raggiunge in ambiente cittadino. L'utilizzo solo autostradale, comunque, consente di percorrere 200 chilometri con un "pieno".

IONIQ Electric: connettori

Hyundai IONIQ Electric monta un connettore CCS Combo2 che permette quindi di collegare sia la presa CCS Combo2 (Modo 4), sia la presa Mennekes di Tipo 2 (Modo 2 e Modo 3).

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IONIQ Electric: ricarica in corrente alternata

Visto che il caricabatterie dell'auto comanda sempre nel dettare la velocità di ricarica, IONIQ elettrica può essere ricaricata in corrente alternata a massimo 7.4 kW. Da casa, con la ricarica lenta a 10A e 230V (2.3 kW) sono necessarie 12/15 ore per una ricarica completa al 100% con il cavo in dotazione dotato di presa domestica.

Tramite Wallbox si possono abbassare i tempi di ricarica casalinga a 7/8 ore con la ricarica a 16A (230V) da 3.7 kW. In questo caso la potenza impegnata è maggiore e bisogna necessariamente effettuare un upgrade della propria linea domestica per poterla sfruttare.

Con le colonnine pubbliche si possono raggiungere i 7.4kW della ricarica a 32A (230V) in corrente alternata. In questo caso sono necessarie circa 4 ore.

IONIQ Electric: ricarica in corrente continua

Tramite CCS Combo2 è possibile accedere alla ricarica rapida: non è più il caricabatteria interno della vettura a comandare, sparisce quindi il "collo di bottiglia" e si può sfruttare la ricarica veloce a seconda della disponibilità della colonnina DC. 

La potenza dipende da molti fattori e dalle colonnine. Le eva+ di Enel, ad esempio, sono stazioni da 120 e 95 kW. Nel primo caso si può accedere a tre cariche contemporanee (50, 43 e 22 kW) mentre nel secondo si possono ricaricare due auto elettriche insieme, a 50 e 43 kW. In tutti i casi ogni connettore eroga una potenza massima di 50 kW.

IONIQ Electric: i consumi reali

Dalle prove effettuate, IONIQ Electric riesce ad attestarsi sui 13.8 kWh ogni 100 chilometri in extra-urbano con una guida mediamente attenta, utilizzo accorto del climatizzatore e ADAS sempre attivi (mantenimento corsia, cruise control adattivo, anti-collisione con frenata automatica). Un ottimo risultato considerando la batteria da 28 kWh: nella realtà si traduce nel farsi un viaggio autostradale senza fretta, con punte di 120 chilometri orari e traffico medio/scorrevole.

In città l'autonomia è maggiore e i consumi si attestano tra gli 11.5 e i 13 kWh ogni 100 chilometri a seconda dello stile di guida. In questo caso l'autonomia sale intorno ai 230 chilometri realistici: ipotizzando un tragitto Monza-Milano (40 chilometri a/r al giorno), un pendolare avrà quindi la necessità di ricaricare l'auto una sola volta a settimana, due nei casi di utilizzo misto. In più va considerato che la ricarica può essere gestita in più modi: dal "rabbocco" serale casalingo all'utilizzo della colonnina rapida una volta a settimana, ad altri scenari. Se vi spaventano le 15 ore di ricarica lenta da casa non preoccupatevi: a regime basteranno rabbocchi notturni (o giornalieri, dipende dai vostri turni) da 6/8 ore anche senza wallbox.

Se avete un box il consiglio è di tenere l'auto coperta, anche solo per risparmiare il carico di lavoro nella fase di transitorio per disappannare i vetri d'inverno o portare ad una temperatura accettabile l'abitacolo con il climatizzatore. In questo aiuta la possibilità di programmare la sua attivazione prima della partenza, anche con l'auto in carica.

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