Ford: la morte delle berline in Nord America, resta la Mustang

Qualcosa si intuiva già dagli ultimi annunci, dove Ford parlava del rinnovamento della gamma SUV, fuoristrada e pickup, di guida autonoma e dell'elettrificazione. Ora arriva la conferma con la morte delle berline per la gamma dell'ovale: Fusion, Fiesta, Focus e Taurus non saranno più disponibili in Nord America nei prossimi anni.

Ford non investirà nelle nuove generazioni delle berline ma resteranno la Mustang, l'icona sportiva più venduta al mondo nel 2017, e Focus Active, la declinazione crossover che sarà lanciata in USA nel 2019.

Giocheremo dove possiamo vincere: queste le parole di Jim Hackett, CEO Ford, che spiega così la decisione di concentrare gli sforzi sul segmento di mercato che garantisce una crescita e un ritorno sul lungo periodo. Considerando le difficoltà di Honda con la Accord, un'auto che ha sempre macinato numeri impressionanti in USA e che ora è stata costretta a tagli di produzione, la scelta di Ford è l'ennesima conferma dei tempi che cambiano.

L'iniziativa segue le novità già annunciate: per il 2022 ci saranno 12 architetture per i motori (17 nel 2016) e i soldi risparmiati saranno investiti nel mondo dell'elettrico e dei SUV tra i quali ci sarà un modello a batterie, uno di 16 in totale entro quattro anni. Il risparmio sarà ottenuto anche grazie a meno combinazioni per i veicoli attuali, razionalizzando la gamma anche per quanto riguarda dotazione e optional così da offrire meno scelte nella personalizzazione.

Diversa la situazione in Europa: sebbene la spinta dei SUV sia evidente, al punto che sia la nuova Fiesta che la nuova Focus recentemente annunciata hanno accolto in gamma la versione Active con look da crossover, i due modelli ottengono ancora ottimi risultati e, in generale, il vecchio continente non ha smesso di acquistare hatchback compatte e berline.