Cerca

CarPlay e Android Auto optional indispensabili secondo una ricerca di Strategy Analytics

Secondo un recente studio, la presenza di Apple CarPlay e Android Auto rappresenta un elemento determinante nell'acquisto di un'automobile

CarPlay e Android Auto optional indispensabili secondo una ricerca di Strategy Analytics
Vai ai commenti 33
Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 13 apr 2018

Apple CarPlay e Google Android Auto, sono questi gli elementi che, sempre più spesso, troviamo in grassetto all'interno di comunicati stampa e recensioni automobilistiche. Elemento di marketing per "acchiappare" clienti oppure aiuto concreto per integrare al meglio i dispositivi mobili con il sistema di infotainment delle vetture?

Ti potrebbe interessare

Un aiuto in più per la sicurezza

Per noi, naturalmente, vale la seconda opzione. Non solo perché la tecnologia e la connettività fanno parte del nostro DNA, ma soprattutto perché riteniamo questi protocolli di mirroring davvero utili per incrementare la sicurezza stradale. Su Android Auto, per esempio, lo schermo del telefono si oscura automaticamente quando collegato alla vettura, rendendolo utilizzabile solamente con le app compatibili accedendo dal display di bordo.

Una condizione comune che secondo noi spiega bene l'utilità di un sistema di mirroring è l'utilizzo di Google Maps con Android Auto: l'app di navigazione di Google è senza dubbio una delle soluzioni migliori per navigare con un sistema preciso e aggiornato in tempo reale, a costo zero (basta avere uno smartphone con connessione dati) e con prestazioni sempre superiori rispetto alle mappe integrate nei sistemi di infotainment. 

Gli indirizzi su Maps si possono impartire non solo dal touchscreen (che prevede un'interfaccia con tasti più grandi rispetto a quelli presenti sullo smartphone) ma anche dai comandi vocali, sfruttando l'intelligenza artificiale di Google Assistant. Questo contribuisce a ridurre la distrazione quando, per esempio, dobbiamo inserire un indirizzo, siamo di fretta e non possiamo accostare: con i comandi vocali, invece, tutto si fa senza mai togliere le mani dal volante… Maps è solo uno dei tanti esempi: potremmo infatti parlare dell'intuitività di Apple Music su Apple CarPlay, oppure della lettura dei messaggi su iMessage o su WhatsApp, arrivato da poco sulla piattaforma Apple

Un successo quasi unanime

L'importanza dei due più popolari sistemi di mirroring (ci sarebbero anche MirrorLink e altri sistemi minori, ma meno completi e diffusi) sembra essere stata intercettata anche dagli automobilisti, che secondo una ricerca condotta da Strategy Analytics, sono così soddisfatti dell'utilizzo di Apple CarPlay e Android Auto che difficilmente tornerebbero indietro, acquistando per esempio un'auto nuova priva di tali sistemi.

Così Derek Viita, Senior Analyst e autore del report "Android Auto and CarPlay Remain Popular Among Owners”, ha commentato l'esito della ricerca:

Questi consumatori mostrano importanti livelli di soddisfazione e sono altamente convinti nel raccomandare questi sistemi ad altre persone. L'elemento più interessante è quanti di loro siano disposti a rinunciare ad un veicolo se questo è sprovvisto di CarPlay o Android Auto. Solitamente, infatti, l'infotainment è tra gli ultimi elementi nella lista delle priorità degli automobilisti al momento dell'acquisto di un'auto, ma ora sembra che le soluzioni di mirroring possano cambiare questa tendenza.

In particolare, uno su quattro tra gli intervistati non comprerebbe mai una vettura nuova se sprovvista di CarPlay e Android Auto, mentre più della metà sarebbe molto indecisa.

Cosa piace…e cosa no

I feedback forniti dagli utenti hanno dimostrato che i sistemi di mirroring sono di gran lunga da preferire ai sistemi di infotainment delle Case, in quanto più curati graficamente e dotati di una migliore usabilità per svolgere azioni dal posto di guida. La fluidità di utilizzo e la possibilità di sfuttare il display dell'auto con dispositivi sempre aggiornati (o rinnovati) sono alcuni degli aspetti vincenti dei sistemi di mirroring. 

Tra i contro emersi nel report emergono un'integrazione e una disponibilità limitata delle app da "specchiare" (specialmente su CarPlay) e un'interfaccia vocale non sempre intuitiva. Ma questo, secondo noi, potrebbe dipendere dal dispositivo utilizzato… Sono dei difetti "universali" invece la difficoltà (per non dire l'impossibilità) di dotare di questi sistemi auto che in fase di progettazione non li prevedevano e il costo elevato degli impianti aftermarket che li supportano.

A queste ci permettiamo di aggiungerne anche la quasi totale assenza di sistemi di mirroring senza fili, vero elemento discriminante per rendere questi protocolli davvero comodi e utili nella vita di tutti i giorni.

E voi che ne pensate dei sistemi di mirroring per smartphone? Li utilizzate o secondo voi rappresentano uno dei tanti gingilli tecnologici di cui si può fare a meno? Fatecelo sapere nei commenti!

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento