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Phantom Auto: controllo remoto per quando fallisce la guida autonoma

Nuovi dettagli sul sistema di controllo remoto di Phantom auto per addestrare alla guida autonoma

Phantom Auto: controllo remoto per quando fallisce la guida autonoma
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Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 9 apr 2018

Tra i problemi relativi all'incidente di Uber si è parlato di turni troppo serrati per i conducenti umani di "backup". E se ci fosse un failsafe che permette di gestire in remoto la vettura da una postazione per videogiochi? L'idea non è nuova ma l'azienda che la porta avanti ha rilasciato nuovi dettagli sulla scia della cronaca degli ultimi tempi relativa al pilota automatico.

Phantom Auto porta il conducente umano nel mondo del cloud: la vettura si collega in rete e invia ad una postazione lo stream delle videocamere. Il conducente d'emergenza sta quindi al volante di una postazione "gaming" per gestire quei casi al limite, frutto delle situazioni del mondo reale, per i quali non è possibile addestrare l'auto solo tramite computer.

La startup di Mountain View ha controllato con successo una vettura a 550 miglia di distanza che cirvolava a Las Vegas: il limite è chiaramente quello della banda ma l'azienda ha pensato anche a questo, sfruttando più connessioni simultanee appoggiandosi a diversi operatori per avere la ridondanza necessaria. Inoltre, per ogni area interessata, l'azienda raccoglie dati come latenza e banda a disposizione ad una determinata altitudine e longitudine.

Questo sistema non permette di coprire aree estese ma, se consideriamo che all'inizio la guida autonoma sarà usata per i robo-taxi su una determinata area o per una tratta specifica, il lavoro di raccolta dati si riduce di molto. In ottica futura, poi, il 5G consentirà di ridurre la latenza.  

https://youtu.be/csN2kw9XR0k

Gli scenari di applicazione? Non si tratta di un sistema d'emergenza vero e proprio, piuttosto di un aiuto nell'addestramento della vettura in quelle situazioni in cui l'intelligenza artificiale fatica. Ad esempio quando il riconoscimento degli oggetti viene messo in crisi da un carico caduto da un camion. Oppure si può gestire l'auto quando le linee di demarcazione spariscono o si fanno poco chiare: se il 98% delle situazioni sono riconoscibili dal computer, Phantom Auto punta coprire quel 2% di imprevisti con l'intervento umano.

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