Guida autonoma: in California si vota per consentire passeggeri sulle auto fantasma
La California voterà per consentire i test aperti al pubblico con il robo-taxi a guida autonoma

Uno dei prossimi passi della fase di test della guida autonoma è quello che prevede l'accoglienza di passeggeri a bordo delle "auto fantasma". Non stiamo parlando del solito tecnico o guidatore di backup, piuttosto di un'apertura al pubblico da parte dei vari produttori, così da iniziare ad avvicinare "l'uomo della strada" alla tecnologia del pilota automatico.
La California è tra le più attive e ha da poco reso possibili i test con auto prive di conducente. A breve, però, integrerà la normativa con una serie di regole in grado di salvaguardare i passeggeri. La proposta andrà al voto a maggio e, se confermata, permetterà alle aziende impegnate nel settore di coinvolgere il pubblico.
In questo scenario tutti i test dovranno essere gratuiti, non sarà richiesto alcun pagamento per la corsa sul "robo-taxi" e i partecipanti dovranno essere almeno diciottenni. Inoltre non si potrà fornire un passaggio verso gli aeroporti, ci saranno dei limiti sul numero di chilometri percorsi a guida autonoma e una serie di indicazioni relative al trasporto dei passeggeri diversamente abile.
Per accedere a questa estensione della licenza, i produttori coinvolti nei progetti di guida autonoma, tra questi Waymo di Google, dovranno aver un permesso in regola da almeno 90 giorni prima di poter aprire le porte ai passeggeri.