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Suzuki Ignis Ginza: 100 esemplari per l'allestimento "fashion"

Anticipato nel 2017 come show car, il crossover urbano Suzuki Ignis Ginza è ora disponibile in Italia in edizione limitata a soli 100 esemplari

Suzuki Ignis Ginza: 100 esemplari per l'allestimento "fashion"
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 15 mar 2018

Presentata come concept car nel 2017, Suzuki Ignis Ginza sbarca sul mercato italiano con un'edizione limitata a soli 100 esemplari già ordinabile nei concessionari Suzuki. Si tratta di una versione speciale che punta al design, proponendo per la prima volta una visione "fashion" di questo piccolo crossover urbano che tanto ha fatto parlare di sé.

E se sull'estetica possiamo discutere quanto vogliamo, è indubbio che i contenuti che Suzuki propone in questa vettura la pongono al vertice del segmento A. In questa versione Ginza, poi, la dotazione diventa ancora più ricca, con particolare attenzione a piccoli dettagli di stile che fanno la differenza.

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Igniz Ginza – dal nome del quartiere più alla moda di Tokyo – si distingue per il numero dell'esemplare ricamato in rosso sul poggiatesta poggiatesta lato guidatore, per la vernice metallizzata extra serie Bianco Artico, il logo Ginza sul montante B, il listello frontale in tinta e le coppe degli specchietti retrovisori ornate dal motivo pied-de-poule. Una trama che troviamo anche nella parte centrale dei sedili anteriori e posteriori, che alternano questo motivo ai fianchi in ecopelle nera. L'originale console centrale e le maniglie delle porte sono rivestite con la finitura Titanium, che si abbina alle cuciture dei sedili e alla silhouette di Ignis, ricamata poggiatesta anteriori.

Oltre a queste personalizzazioni, Suzuki Ignis Ginza prevede di serie numerosi accessori riservati solitamente ad auto di segmento superiore, come i sistemi di sicurezza attiva, che in Suzuki prendono il nome di "attentofrena” (Active Emergency Brake), “restasveglio” (Weaving Alert Function) e “guidadritto” (Lane Departure Warning). Quest'ultimo funziona grazie alla tecnologia a doppia camera DCBS (Dual Camera Brake System). Presenti poi i fari full-LED con sensore crepuscolare e i sedili anteriori riscaldabili, una vera prima nel segmento A.

La dotazione di serie si arricchisce poi con il sistema di infotainment con schermo touchscreen da 7 pollici con Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink, navigatore, radio DAB+, prese USB e AUX-IN, Bluetooth, che lo rendono uno dei sistemi di intrattenimento più completi nel segmento. Presenti poi climatizzatore automatico, cruise control, volante multifunzione rivestito in pelle, sistema Keyless ("chiavintasca"), cerchi in lega da 16 pollici, fendinebbia, vetri oscurati, sedili posteriori sdoppiabili in modo indipendente, scorrevoli e frazionabili 50:50.

Suzuki Ignis Ginza sarà disponibile solamente in abbinamento al sistema ibrido leggero Suzuki Hybrid, che prevede un'assistenza elettrica da parte di un alternatore e una batteria agli ioni di litio. L'auto non va mai in solo elettrico, perché il sistema è pensato per recuperare l'energia in decelerazione e frenata per ridurre i consumi e migliorare le prestazioni. In opzione, è presente anche la trazione integrale.

Il tutto ad un prezzo che spazia dai 18.950 euro della versione 1.2 HYBRID 2WD ai 20.450 della 4WD ALLGRIP.

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