Bird: il monopattino elettrico in "sharing"
eScooter Sharing con Bird: il monopattino elettrico è condiviso

Condividere è la parola chiave del futuro della mobilità…e anche qualcosa di relativamente economico, come un monopattino elettrico, può entrare nella "sharing economy". Bird è il progetto di Travis VanderZander, ex dirigente di Uber e di Lyft. La sua idea è stata quella di prendere 1000 monopattini elettrici e metterli a disposizione degli utenti che, finora, hanno percorso 250.000 viaggi.
Il concetto di base resta quindi quello del bike-sharing: basta registrarsi tramite app inserendo i dati di patente e carta di credito e iniziare il noleggio che, in USA, costa 1$ di tariffa fissa e 15 centesimi al minuto. Il monopattino viaggia a massimo 24 chilometri orari e il noleggio può essere effettuato dalle 06.00 di mattina fino alle 20.00 la sera, così da permettere agli impiegati dell'azienda di ritirare gli eScooter, caricarli e posizionarli nuovamente nei punti strategici della città, tra esercizi commerciali, ristoranti e zone d'interesse, su richiesta dei gestori stessi.
La modalità d'utilizzo è quella del "free flow" (il noleggio può essere terminato in qualsiasi punto all'interno della città), cosa che ha creato alcuni problemi legati all'uso improprio, tra monopattini abbandonati davanti alle porte, nel mezzo delle corsie o sulle rampe per le sedie a rotelle.
Bird ha risposto con una serie di dialoghi con l'amministrazione: per la sicurezza, ad esempio, l'azienda ha avviato le spedizioni del caschetto protettivo (obbligatorio) per gli utenti che ne faranno richiesta (gratuiti), mentre l'app stessa si occupa dell'educazione degli utenti, suggerendo loro come e dove parcheggiare i monopattini e dove viaggiare, usando le piste ciclabili quando disponiblii ed evitando il marciapiede.