Intel e Mobileye: 2 milioni di auto costruiranno mappe HD nel 2018
Nel 2018 saranno 2 milioni i veicoli dotati delle tecnologie Intel e Mobileye che raccoglieranno dati per creare mappe ad alta risoluzione per la guida autonoma e gli ADAS
Intel e Mobileye, due tra i protagonisti principali della guida autonoma a livello mondiale, proseguono lo sviluppo delle tecnologie di guida senza conducente con la piattaforma Road Experience Management (REM) di Mobileye, un sistema sviluppato con il contributo di BMW Group e, recentemente, anche di FCA Group.
La soluzione REM prevede la creazione di mappe ad alta risoluzione grazie ai sensori installati sulle autovetture dotate di tale sistema. L'analisi di dati raccolti da sensori diversi e spesso contenenti dati ridondanti è alla base per il funzionamento degli ADAS, i sistemi di assistenza alla guida avanzati che già oggi fanno parte della dotazione delle auto più moderne.
I dati raccolti dal sistema REM non serviranno solamente per le auto su cui è installato il sistema, ma anche per tutte le vetture "connesse" che beneficeranno di mappe ad alta risoluzione per far funzionare i propri sistemi di assistenza alla guida e, in un futuro non troppo lontano, anche la guida autonoma. I dati vengono analizzati dal system-on-a-chip EyeQ4, oggi presente su circa 2 milioni di auto circolanti in tutto il mondo.
Un numero significativo: ogni giorno, tutte queste vetture percorrono decine di milioni di kilometri, raccogliendo un'innumerevole quantità di dati utili poi per la costruzione di un'ecosistema più sicuro per tutti i veicoli e non solo per quelli che utilizzano i sistemi di assistenza alla guida. Importante è anche il contributo che questi veicoli danno per le informazioni in tempo reale, come le condizioni del traffico, del meteo e di eventuali cantieri e variazioni dei percorsi.
La produzione in serie delle tecnologie sviluppate da BMW, Intel, Mobileye ed ora anche FCA sarà realtà entro il 2021: inizialmente, la guida autonoma si adeguerà al livello 3 SAE (guida ad alto livello di automazione con necessità della presenza del conducente), per poi passare gradualmente al livello 4 (guida autonoma completa).
Tale architettura è stata pensata fin da subito da BMW, Intel e Mobileye (da luglio 2016) per adattarsi alle diverse piattaforme dei vari costruttori automobilistici mondiali, che beneficeranno di una tecnologia pronta all'uso e decisamente più economica di una soluzione sviluppata in proprio.