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Magneti Marelli: al CES la guida autonoma è nei fari

Al CES di Las Vegas Magneti Marelli propone tante novità che spaziano dai powertrain elettrificati, alla guida autonoma, alla connettività e all'illuminazione avanzata

Magneti Marelli: al CES la guida autonoma è nei fari
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 5 gen 2018

Il tema dello stand di Magneti Marelli al CES di Las Vegas sarà “Sense What’s Coming” e proporrà tecnologie già a disposizione negli ambiti dell’elettronica, dei sistemi d’illuminazione e del powertrain avanzato, con particolare attenzione a guida autonoma, interfaccia HMI (Human Machine Interface) avanzata, connettività e mobilità ibrido/elettrica.

La guida autonoma integrata come non mai

La "mobilità smart" è sicuramente l'ambito in cui tutta l'industria si sta sviluppando maggiormente, e Magneti Marelli, da sempre fornitore di tecnologia per i costruttori di tutto il mondo, non si è fatta certo scappare una fetta di questo mercato così ghiotto. Dopo aver investito in LeddarTech, società canadese specializzata nello sviluppo di sensori LiDAR a stato solido, Magneti Marelli ha sviluppato lo “Smart Corner” integrando videocamera, radar e LiDAR direttamente nei proiettori anteriori e gruppi ottici posteriori. Al CES vedremo il frutto di questo lavoro su un veicolo di serie.

L'adozione dello “Smart Corner” permette una riduzione dei costi di produzione e del peso, eliminando la necessità di ulteriori cablaggi e connessioni e dell’allocazione separata degli stessi nell’ambito del veicolo.

Rimanendo nel settore dell'illuminazione, Magneti Marelli proporrà una selezione di moduli per proiettori e gruppi ottici posteriori con LED montati direttamente su chip per soddisfare le esigenze dei costruttori in tutti i segmenti. Presenti anche i moduli laser e i  sistemi a doppia proiezione, oltre ad un prototipo di fanale con tecnologia OLED, tecnologia che si serve dei LED organici per ottenere luci dal design più libero e dall'illuminazione più efficace in ogni condizione.

Digitalizzazione nell’abitacolo: tra schermi e connettività

Al CES il fornitore del gruppo FCA (anche se ancora per poco…) porta anche un'ampia gamma di display destinati all'infotainment e alle strumentazioni digitali: il Portal Showcase, per esempio, offre contenuti per tutti i passeggeri grazie a uno schermo con tecnologia AMOLED (diodo organico a emissione di luce a matrice attiva) dallo spessore di soli 1,5 mm montato su una superficie curva.   

Nell'ambito della digitalizzazione dell'auto, Magneti Marelli propone nuove soluzioni Vehicle to Everything (V2X), che si servono del protocollo di comunicazione tra i veicoli e l'ambiente circostanze (altri veicoli, infrastrutture ed edifici) per integrare avvisi per il conducente all’interno dell’interfaccia HMI, facendo sì che siano visualizzabili sul quadro strumenti oppure nella consolle centrale.

Ibrido o elettrico, basta che sia efficiente

Infine, a Las Vegas saranno presentate nuove tecnologie per i powertrain tradizionali e alternativi, nate dall'esperienza di Magneti Marelli nel Motorsport. Una delle più recenti tecnologie esposte al CES è una soluzione “mild hybrid” da 48 volt con motogeneratore BSG (Belt integrated Starter Generator), ovvero un motore elettrico con elettronica integrata che sostituisce l’alternatore tradizionale. Il generatore BSG recupera l’energia in frenata, che utilizza per alimentare il motore a combustione interna e l’impianto elettrico.

Per gli interessati alla mobilità ibrida plug-in, Magneti Marelli esporrà infine un modulo inverter di potenza (PIM, Power Inverter Module) da 400 volt, che assicura una modalità di marcia elettrica a medio raggio, grazie a un’autonomia media pari a circa 50 km con una singola ricarica. La soluzione è concepita per resistere a severe condizioni di utilizzo, come ad esempio elevate temperature e vibrazioni nel vano motore.

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