Cerca

Singapore accoglie i bus a guida autonoma

L'avanzata città-stato del sud-est asiatico è pronta ad accogliere veicoli a guida autonoma sulle proprie strade a partire dal 2022: i test, però, vanno avanti già da diverso tempo

Singapore accoglie i bus a guida autonoma
Vai ai commenti
Adamo Genco
Adamo Genco
Pubblicato il 27 nov 2017

Se è vero che Singapore rappresenta uno degli stati ad aver raccolto con maggiore entusiasmo le sfide lanciate dai costruttori mondiali per diffondere e sviluppare la guida autonoma, è vero che questa notizia non ci stupirà più di tanto: la città-stato del sud-est asiatico ha infatti annunciato che la guida autonoma sulle proprie strade pubbliche sarà una realtà consolidata entro il 2022.

Già oggi, però, non è raro imbattersi in vetture senza conducente in fase di test per le strade di Singapore. Sono tanti i costruttori automobilistici (come nuTonomy di PSA) ad aver iniziato i test delle proprie vetture autonome qui, e ancora di più lo sono le aziende tecnologiche (come Delphi) che non producono automobili ma sistemi di guida autonoma.

Oltre a questo, sono soprattutto gli autobus a guida autonoma ad essersi diffusi in alcune zone di Singapore, come Punggol, Tengah e Jurong Innovation District: aree particolarmente avanzate, dove l'amministrazione locale ha allestito delle infrastrutture in grado di comunicare con i veicoli senza conducente. Oggi tali shuttle prevedono sempre la presenza di una persona responsabile a della sicurezza di bordo in caso di emergenza, ma nel 2022 questi veicoli saranno in grado di circolare in totale autonomia. 

Ti potrebbe interessare

Al fine di evitare qualsiasi shock al sistema, Singapore sta distribuendo la circolazione dei bus a guida autonoma durante le ore non di punta, aiutando i pendolari a raggiungere le periferie viaggiando sulle strade meno affollate della città.

Lo stesso Ministro dei Trasporti Khaw Boon Wan, in occasione dell'inaugurazione del primo test-bed di veicoli autonomi a Singapore, ha espresso fiducia nei confronti di questa tecnologia:

Prevediamo che gli AV (Autonomous Vehicles, ndr) miglioreranno notevolmente l'accessibilità e la connettività del nostro sistema di trasporto pubblico, in particolare per anziani, le famiglie con bambini e persone con mobilità ridotta. Ancora più importante è il fatto che le informazioni raccolte da questi test ci consentiranno di sviluppare nuovi insediamenti urbani o migliorare la conformazione di quelli esistenti, per una circolazione più efficiente e sicura degli AV. 

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento