The Grand Tour cerca un nuovo pilota. Il "colloquio" di Mark Webber
Nell'ultimo teaser in attesa della seconda stagione di Grand Tour un estratto del colloquio che l'ex pilota di Formula 1 Mark Webber ha dovuto sostenere per essere assunto come pilota ufficiale del programma di Amazon: ecco com'è andata.
AAA: The Grand Tour cerca disperatamente un nuovo pilota per sostituire l'Americano, e cosa c'è di meglio di un colloquio sul tracciato Eboladrome per cercare il candidato ideale?
La seconda stagione della popolare serie TV originale Amazon Prime Video che vede protagonista la triade Clarkson-Hammond-May è ai blocchi di partenza, ma c'è un piccolo problema: l'Americano, pilota yankee che ha preso il posto di The Stig nel passaggio alla nuova piattaforma, deve essere sostituito da un nuovo pilota.
In attesa dell'8 dicembre – data di uscita della seconda stagione – il trio di showman ha dunque il compito di trovare un degno sostituto all'Americano brontolone Mike Skinner. Come sempre, è Jeremy Clarkson a prendere l'iniziativa e a proporre il candidato secondo lui ideale: l'ex pilota F1 Mark Webber, che inizialmente non viene nemmeno riconosciuto da James e Richard.
In effetti, Webber potrebbe essere la scelta giusta, peccato per una "sospetta e inaspettata" lentezza quando si tratta di guidare auto che non siano Porsche (con cui l'Australiano ha corso le ultime stagioni nel Mondiale Endurance), o meglio, quando deve guidare una Mercedes-AMG. Che ci sia qualche questione in sospeso con la Casa della Stella…?
Siparietti a parte (tra i tanti un'Alfa Romeo 156 tagliata a metà), la prossima stagione di The Grand Tour – disponibile in streaming, lo ricordiamo, solo su Amazon Prime Video – introdurrà anche un'importante ridimensionamento della scenografia, con il tendone che rimarrà sempre fisso nella campagna inglese invece che girare il mondo ad ogni puntata.