Navya lancia a Parigi i suoi taxi a guida autonoma
Il primo taxi 100% autonomo sul mercato si chiama Navya Autonom Cab ed è stato presentato la scorsa settimana in anteprima mondiale a Parigi, città dove ha già iniziato la sua carriera commerciale a circa due anni
Il primo taxi 100% autonomo sul mercato si chiama Navya Autonom Cab ed è stato presentato la scorsa settimana in anteprima mondiale a Parigi, città dove ha già iniziato la sua carriera commerciale a circa due anni dall'introduzione del primo shuttle autonomo sul mercato, il Navya Autonom Shuttle.
In occasione di un evento al cospetto di 70 giornalisti e del Ministro dei Trasporti francese, Navya ha presentato a Parigi Autonom Cab, il primo robo-taxi al 100% autonomo, elettrico e personalizzabile in circolazione. L'obiettivo dichiarato dell'azienda è quello di rendere più fluido, sicuro e sostenibile il traffico nelle grandi metropoli. Motivo per cui tutta l'iniziativa è patrocinata dal Governo transalpino, promotore di un progetto di sviluppo della mobilità autonoma in tutta la Francia.
Prove di guida autonoma a Parigi
Autonomo, elettrico, personalizzabile e condiviso: Autonom Cab sintetizza in un unico veicolo le tendenze della mobilità dei prossimi anni. Dietro un'estetica che cerca di dissimulare le proporzioni da shuttle squadrato, Autonom Cab offre spazio da 1 a 6 passeggeri, rinunciando a volante e pedali. La sua velocità media di 50 km/h gli consente di integrarsi perfettamente nel flusso di traffico di una grande metropoli come Parigi, riducendo lo stress e i rischi di tamponamento. Tutto questo viene elevato ad una ideale città in cui non ci siano più né traffico né incidenti non appena si prova ad immaginare un momento in cui i veicoli autonomi sostituiranno completamente quelli a guida manuale.
Autonom Cab beneficia del pacchetto di sensori e telecamere più completo sul mercato, con 10 LiDAR, 6 camere, 4 radar, due antenne GNSS e un'Unità di Misura Inerziale (IMU). Grazie alla presenza dell'applicazione Navya App, inoltre, l'utente è in grado di prenotare una corsa a bordo di Autonom Cab dal proprio dispositivo mobile, scegliendo inoltre se condividere i restanti posti con altri utenti oppure viaggiare da solo. Non essendoci un conducente a bordo, le porte del robo-taxi si aprono e si chiudono sempre tramite app.
Non ci resta che augurare ad Autonom Cab un grande in bocca al lupo, visti i precedenti di un altro shuttle Navya, che pochi giorni fa è stato coinvolto in un piccolo tamponamento a Las Vegas (la colpa, specifichiamolo, era di un'auto con conducente).