Reid Bigland: "Nuove Alfa Romeo Giulietta e MiTo non sono una priorità"
A margine della presentazione dell'Alfa Romeo Stelvio avvenuta al Salone di Ginevra 2017 Reid Bigland è stato interrogato riguardo alle prossime Alfa Romeo Giulietta e Alfa Romeo MiTo. "Sono auto molto buone, ma non allo stesso livello di Giulia e
A margine della presentazione dell’Alfa Romeo Stelvio avvenuta al Salone di Ginevra 2017 Reid Bigland è stato interrogato riguardo alle prossime Alfa Romeo Giulietta e Alfa Romeo MiTo.
“Sono auto molto buone, ma non allo stesso livello di Giulia e Stelvio. Le prossime Alfa Romeo saranno della caratura di queste due ponendo il conducente al centro di tutto"
Come dire “Non possiamo lanciare sul mercato due auto che non siano all’altezza di quanto mostrato dalla berlina e dal nuovo SUV italiano", il che è una notizia agrodolce per il marchio italiano e per tutti i suoi sostenitori. In parte si traduce nella volontà di Reid Bigland di privilegiare “modelli più globali e non solo europei" ed in parte ci indica che la strategia dei vertici è quella di portare la dinamica di guida vista sulla Giulia anche sulle più piccole ed economiche auto di Casa Alfa.
“Non ho nulla da annunciare riguardo a MiTo e Giulietta, ma il nostro obiettivo sarà meno Europeo e più globale. I mercati asiatico e nordamericano saranno una priorità, a cui seguirà quello europeo. In Cina e Nord America, i segmenti compatti sono piccoli segmenti per le vendite"
Meglio quindi concentrarsi su un SUV delle dimensioni di BMW X1/X2, Audi Q3 o Mercedes GLA/Infiniti QX30, da cui poi potrebbero derivare proprio le due compatte Alfa Romeo MiTo e Alfa Romeo Giulietta; oppure su SUV di dimensioni ancora maggiori della Stelvio (quindi oltre 4,69 metri) da cui poi far derivare la prossima berlina Alfa Romeo del segmento E, già annunciata.
“La prossima Alfa Romeo competerà nel segmento più promettente in fatti di vendite e dimensioni. Ci sono però ancora un po’ di nodi da sciogliere al riguardo"
Motivo per cui non si sa ancora se si sceglierà di dare vita ad una sorella minore o maggiore dell’Alfa Romeo Stelvio. In passato si è parlato di nove nuovi modelli entro il 2021 ma per ora è chiaro che i piani sono ancora troppo sfocati per poterne parlare con cognizione.