Bentley EXP 12 Speed 6e Concept, lusso ed elettrico sono a cielo aperto
Per Bentley la EXP 12 Speed 6e Concept è più di un esercizio di stile. Potrebbe essere la prossima Continental GT e anche la prima elettrica del marchio. Bentley porta a Ginevra due modelli molto speciali - semmai esistessero delle Bentley poco speciali
Per Bentley la EXP 12 Speed 6e Concept è più di un esercizio di stile. Potrebbe essere la prossima Continental GT e anche la prima elettrica del marchio.
Bentley porta a Ginevra due modelli molto speciali – semmai esistessero delle Bentley poco speciali – la Continental GT Supersports e la EXP 12 Speed 6e Concept. La prima la conosciamo bene perché ne abbiamo parlato in passato, è l’ultima delle Conti e rappresenta anche il canto del cigno di un modello che rappresenta l’auto più venduta per il brand inglese; la seconda invece non la conoscevamo affatto prima della presentazione di Ginevra. La Bentley EXP12 è un concept che segue la EXP10 e da essa riprende le forme e le evolve, lasciando prevedere quello che vedremo in futuro sulla prossima Continental GT.
Bentley EXP 12 Speed 6e Concept è un’auto elettrica ed è anche un laboratorio su ruote perché sarà esposta al giudizio dei clienti, i quali saranno coinvolti nel processo di disegno per anticiparne i gusti. Un’altra faccia del fatto che queste auto sono esclusività e lusso all’ennesima potenza. Ma non finisce qui. Bentley produrrà la prima Bentayga ibrida plug-in a partire dal 2019 ma questa Bentley EXP 12 Speed 6e è il primo passo verso il primo modello elettrico del marchio. L’autonomia non sarà da viaggiatrice pura visto che Bentley parla di “un’auto in grado di andare da Londra a Parigi o da Milano a Monaco di Baviera con una sola carica (più di 450 Km.
Ad una prima occhiata si nota subito l’estensione della pelle che arriva fino alla parte posteriore dell’abitacolo e oltre i sedili dei passeggeri. Gli interni vedono un volante tagliato in alto con schermi curvi OLED, metalli lavorati, cristallo, legno e rame. Sulle fiancate spicca l’assenza dei due specchietti laterali sostituiti dalle telecamere ad alta definizione in grado di pulire la linea, soluzione usata anche per le maniglie delle portiere.