J.D. Power 2017: "Lexus e Porsche le più affidabili"
Spesso si legano affidabilità e qualità ai marchi di lusso, ma gli ottimi risultati dell'ultima ricerca condotta da J.D. Power sull'affidabilità delle auto vendute negli Stati Uniti dimostra che sono tante le case automobilistiche generaliste ad
Spesso si legano affidabilità e qualità ai marchi di lusso, ma gli ottimi risultati dell’ultima ricerca condotta da J.D. Power sull’affidabilità delle auto vendute negli Stati Uniti dimostra che sono tante le case automobilistiche generaliste ad aver ridotto il numero di problemi per 100 veicoli. Al vertice troviamo, a pari merito Lexus e Porsche, mentre il fanalino di coda rimane Fiat.
Come ogni anno, a febbraio arriva puntuale la classifica Vehicle Dependability Study redatta da J.D. Power, leader nella raccolta di dati riguardanti la soddisfazione degli automobilisti. In questo caso il report condotto da J.D. Power riguarda il numero dei problemi riscontrati ogni 100 vetture vendute nel mercato degli Stati Uniti e le sorprese non sono mancate.
La 28esima edizione del report ha riguardato i problemi avuti negli scorsi 12 mesi dai proprietari di vetture Model Year 2014 di ogni marchio presente sul territorio nordamericano. Il valore di affidabilità dei veicoli è espresso in “problemi per 100 veicoli" (PP100): più basso è il numero di problemi, maggiore è la qualità media della casa automobilistica.
Il risultato della classifica? Innanzitutto va segnalata la media di 156 PP100, un valore leggermente superiore (e quindi peggiore) ai 152 PP100 dell scorso anno. Quello che più interessa la maggiorparte degli automobilisti è però il fatto che la media dei 10 veicoli più venduti negli USA sia di soli 134 PP100, dunque molto al di sotto del valore medio del mercato. Interessante anche vedere che molti dei brand ai vertici della categoria non sono “premium" ma “generalisti", segno che la qualità si sta progressivamente allargando anche a marchi e veicoli alla portata dei più. Questo il commento di Dave Sargent, Vice Presidente della divisione Global Automotive presso J.D. Power:
Nell’ultimo report abbiamo rilevato che gli automobilisti evitano sempre di più i modelli che presentano una scarsa reputazione per quanto riguarda l’affidabilità: per questo i costruttori non possono permettersi di risparmiare nell’aumento della qualità, in particolare con i modelli best-seller. Mentre non stupisce il fatto che molti costruttori premium e di nicchia abbiano segnato punteggi eccellenti, è un piacere scoprire che sono sempre di più i modelli ad alti volumi produttivi a registrare ottime performance. La buona notizia, dunque, è che gli automobilisti non devono necessariamente spendere tanti soldi per avere auto molto affidabili.
La classifica qui sopra parla da sola: oltre alle certezze come Lexus e Porsche, prime in classifica a pari merito con 100 PP100 (in lieve peggioramento rispetto allo scorso anno), si segnala l’ottimo risultato di Toyota a 123 PP100 (guadagnando una posizione), Buick (126 PP100) e Mercedes-Benz (131 PP100).
Un grande miglioramento rispetto al 2016 è stato fatto da Hyundai che, con 133 PP100, ha ridotto di 25 i problemi per 100 vetture, ma anche Dodge e Ford, con una riduzione di 21 PP100, stanno scalando la classifica. Purtroppo, però, Dodge rimane quart’ultima con 187 PP100 e la situazione è identica, se non peggiore, per gli altri marchi di FCA: Fiat è fanalino di coda con 298 PP100 (un peggioramento di ben 127 PP100 rispetto allo scorso anno), Jeep è penultima con 209 PP100 e RAM si pone appena prima di Dodge con 183 PP100. Chrysler è invece appena sotto la media con un buon 159 PP100, ma la situazione complessiva di FCA dovrebbe far riflettere sulla qualità delle auto del gruppo, a cui molti esperti attribuiscono problemi “sistemici" e non saltuari.