Audi al CES: guida autonoma e intelligenza artificiale
Intelligenza artificiale al servizio della guida autonoma: questo l'obbiettivo di Audi che, insieme ai suoi partner tra cui NVIDIA, ha annunciato le ultime novità nel segmento al CES 2017. L'innovazione tecnologica di Audi si concretizza con Audi Q7

Intelligenza artificiale al servizio della guida autonoma: questo l’obbiettivo di Audi che, insieme ai suoi partner tra cui NVIDIA, ha annunciato le ultime novità nel segmento al CES 2017.
L’innovazione tecnologica di Audi si concretizza con Audi Q7 “deep learning concept", una vettura a guida autonoma realizzata con NVIDIA sfruttando la piattaforma Drive PX 2 che supporta gli algoritmi di “deep learning", software creati per far si che la vettura possa imparare dall’esperienza e dall’osservazione. L’auto si orienta grazie ad una videocamera da 2 megapixel che comunica con il processori di Drive PX2. Questo elabora i dati e invia le informazioni agli attuatori così da gestire gas e sterzo senza l’intervento del pilota.
Il processo di sviluppo è partito dall’osservazione di un conducente umano: il computer ha infatti messo insieme gli input del pilota con quelli dei sensori di bordo e delle videocamere, correlando l’ambiente esterno alle reazioni del guidatore. Il sistema è basato sulla ridondanza e su sensori in grado di affrontare anche condizioni atmosferiche e d’illuminazione variabili, così da poter funzionare sia di giorno che di notte ad esempio. Grazie alle reti neurali, l’auto è in grado di simulare il processo di apprendimento di un cervello umano per un’applicazione particolare: ad esempio un modellino in scala 1:8 è stato impiegato per imparare il parcheggio con il metodo empirico per tentativi.
Audi sta quindi valutando con i partner il metodo migliore per il “machine learning" a seconda dell’applicazione (parcheggio, guida, riconoscimento segnali, manovre d’emergenza e via dicendo), unendo poi i dati sul prototipo sperimentale per la guida autonoma. Oltre al software, prosegue la ricerca nell’hardware, con i progressi di NVIDIA che è partner di Audi dal 2005 e ha affiancato il produttore a partire dal chip per Audi A4 nel 2007, le soluzioni per A8 nel 2009, la piattaforma MIB per l’infotainment introdotta nel 2013 con Tegra 2 e MIB 2 nel 2015 su Audi Q7 con il processore NVIDIA T 30.
La nuova Audi A8, ad esempio, utilizza questo sistema per la prima volta, con una notevole riduzione dei tempi di “addestramento" nella fase di sviluppo del sistema “traffic jam pilot" che permette la guida semi-autonoma in determinate situazioni.