Lamborghini Road Monument: come valorizzare i luoghi simbolo del Toro
La Casa di Sant'Agata Bolognese lancia un concorso di architettura e design pensato per stimolare studenti e professionisti a sviluppare due installazioni ispirate al marchio del Toro. Il primo, attesissimo SUV di Lamborghini arriverà nel 2018: in
Il primo, attesissimo SUV di Lamborghini arriverà nel 2018: in occasione di questo evento e dell’ampliamento della propria sede-Automobili Lamborghini, la casa di Sant’Agata ha deciso di lanciare un concorso internazionale di architettura, chiamato Lamborghini Road Monument, per la realizzazione di due opere architettoniche/installazioni da posizionare in corrispondenza dei principali accessi alla città e agli stabilimenti del Toro.
Il brief del concorso esprime proprio questo:
Lamborghini intende innovare i luoghidella leggenda, invitando i progettisti a immaginare due installazioni monumentali che segnino l´accesso agli storici stabilimenti del Toro. Come materializzare, in un´installazione architettonica, il carattere ed i valori di uno dei brand più noti e apprezzati dello scenario internazionale? Come interpretare, in chiave architettonica, il DNA di uno dei marchi più rappresentativi nella storia dell´automobile? È questa la sfida di Lamborghini Road Monument, il concorso di Automobili Lamborghini per la realizzazione di due opere di architettura, orientate a caratterizzare gli accessi a Sant´Agata Bolognese e al proprio stabilimento: due opere per celebrare la leggenda e fissare, nella materia, una storia di velocità, potenza ed innovazione.
Realizzato in collaborazione con YAC (Young Architecs Competitions) e patrocinato dalla Regione Emilia Romagna, la Città Metropolitana, il Comune di Sant´Agata Bolognese, l´Accademia di Belle Arti di Bologna e Unindustria Bologna, il concorso sarà giudicato da nomi di fama internazionale, come Zaha Hadid Architects, Studio Fabio Novembre, Studio Libeskind, Foster + Partners, che valuteranno gli elaborati proposti dai concorrenti insieme a Francesco Dal Co, Direttore di Casabella, Giuseppe Cappochin, Presidente dell’Ordine Nazionale degli Architetti, Annalisa Trentin dell´Università degli Studi di Bologna e Stefano Domenicali, Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini.
Gli elaborati dovranno rispettare alcuni vincoli, tra cui il rispetto del territorio e dell’ambiente: per questo motivo saranno premiate le installazioni che prediligeranno l’impiego di materiali non inquinanti e tecnologie eco-sostenibili.
Al primo classificato verrà attribuito un premio in denaro di 12.000 euro + il costo di realizzazione del modello, per un totale di 20.000 euro. Il secondo classificato godrà di 4.000 euro, il terzo di 2.000 euro. Le due “menzioni gold" riceveranno 1.000 euro ciascuna, mentre le 10 menzioni d’onore e i 30 finalisti avranno la possibilità di veder pubblicato il proprio progetto su siti Web e format di architettura + esposizione in eventi di architettura + 1 anno di abbonamento alla rivista CASABELLA. (questi ultimi premi saranno consegnati anche ai primi classificati).
Per maggiori informazioni sul concorso ecco il sito ufficiale: