Dieselgate: risarcimento ai concessionari USA
Volkswagen e i suoi concessionari statunitensi hanno raggiunto un primo accordo d'intesa sulle modalità di risarcimento che l'azienda intraprenderà per sopperire ai danni di immagine causati dallo scandalo emissioni. Un primo accordo del valore di circa
Volkswagen e i suoi concessionari statunitensi hanno raggiunto un primo accordo d’intesa sulle modalità di risarcimento che l’azienda intraprenderà per sopperire ai danni di immagine causati dallo scandalo emissioni.
Un primo accordo del valore di circa 1,2 miliardi di dollari è stato stipulato tra Volkswagen of America e i propri 650 concessionari situati sul territorio statunitense. Lo riporta Reuters, che riprende una nota diramata proprio dalla divisione americana di Volkswagen.
Risarcimento entro 18 mesi
Secondo l’accordo preliminare i concessionari riceveranno un risarcimento monetario entro 18 mesi. Questo si aggiunge alla possiblità per Volkswagen di ricomprare dai concessionari (alle stesse condizioni dei privati) i veicoli dotati del software incriminato.
I dettagli dell’accordo definitivo arriveranno entro settembre (al momento i dati sono confidenziali), quando verrà stabilita una formula in grado di regolare le procedure di payout, che varieranno in base ad alcuni fattori come dimensione del concessionario e zona di competenza.
Il CEO di Volkswagen of America Hinrich Woebcken sostiene che l’accordo preliminare sia
un passo in avanti molto importante per garantire giustizia ed equità per tutti i nostri affiliati negli USA. Una volta finalizzato, questo accordo rafforzerà le fondamenta per un nuovo futuro insieme, enfatizzando il nostro impegno di collaborazione sia con i nostri partner sia con il mercato USA.
“Un lavoro di squadra incredibile”
L’accordo arriva anche per placare gli animi di alcuni concessionari, che si sono riuniti in comitato chiamato Dealer Investment Committee minacciando class-actions. Altri partner, invece, hanno cercato di ottenere solamente un risarcimento per i danni effettivamente subiti, cercando però di mantenere un buon rapporto con la Casa Madre
Lo stesso Alan Brown, presidente del comitato dei dealer e uno dei membri del Dealer Investment Committee, ha elogiato il lavoro di squadra con i vertici di VW per arrivare all’accordo preliminare, definendolo “incredibile" e ritenendo che i concessionari non potranno che essere soddisfatti per i provvedimenti.