Golf GTI Clubsport, 340 CV da ABT
ABT ha pompato ancora un po' il motore 2.0 TSI della Golf GTI Clubsport che ora arriva a 340 CV rispetto ai 265 di serie. Poche le informazioni fornite dal tuner anche se per far venire l'acquolina in bocca bastano e avanzano. Il tuner tedesco ABT
ABT ha pompato ancora un po’ il motore 2.0 TSI della Golf GTI Clubsport che ora arriva a 340 CV rispetto ai 265 di serie. Poche le informazioni fornite dal tuner anche se per far venire l’acquolina in bocca bastano e avanzano.
Il tuner tedesco ABT divenuto famosissimo per i suoi lavori sulle Audi più estreme è passato ad un altro marchio del VW Group, ossia proprio il brand di Wolfsburg. I tecnici di ABT hanno “preparato" la Golf GTI Clubsport (da noi venduta con 265 CV) e l’ha portata a 340 CV totali. Esteticamente il kit prevede minigonne, paraurti specifici e lo scarico a quattro terminali – le foto fornite non ritraggono le specifiche estetiche appena descritte, purtroppo. Bellissimi i cerchi che possono essere da 18" o da 20" a scelta de cliente.
Non inclusi in questa Golf GTI Clubsport nelle modifiche tecniche gli ammortizzatori ABT e l’assetto regolabile che sono comunque disponibili come optional. Gli assi anteriore e posteriore sono poi dotati di barre stabilizzatrici per migliorare l’handling e di freni all’altezza della situazione visti i più di 250 Km/h di velocità massima. Davanti trovano spazio pinze freno a sei pistoncini da 370 mm mentre per il posteriore non sono state rilasciate informazioni aggiuntive.
La Golf GTI Clubsport di serie scatta da 0 a 100 km/h in circa 6 secondi e raggiunge i 250 km/h di velocità massima autolimitati. A differenza della Golf R però la GTI Clubsport ha la sola trazione anteriore con differenziale autobloccante elettronico e sistema XDS+ mentre il cambio può essere manuale a sei rapporti o automatico doppia frizione DSG. Il prezzo base? 37 mila euro, ma se volete la cura ABT preparatevi ad aprire di nuovo il portafogli.