Volkswagen, filtro antiparticolato anche sui benzina
Il Gruppo Volkswagen ha annunciato che a partire dal giugno 2017 i motori benzina del Gruppo saranno dotato di filtro antiparticolato, una misura che segue il trend del momento in cui si prevede il sorpasso dei benzina sui diesel ed ovviamente il piano
Il Gruppo Volkswagen ha annunciato che a partire dal giugno 2017 i motori benzina del Gruppo saranno dotato di filtro antiparticolato, una misura che segue il trend del momento in cui si prevede il sorpasso dei benzina sui diesel ed ovviamente il piano di recupero dallo scandalo Dieselgate.
Per alcuni i diesel sono destinati ad una brutta fine: il sorpasso dei motori a benzina su quelli a gasolio dovrebbe avvenire nel giro di qualche anno. I motivi sono tanti e di diversa natura ma tant’è il risultato è quello. Per questo Mercedes ha già dichiarato che costruirà una nuova fabbrica in Polonia (che si occuperà anche dei diesel) ed anche PSA ha comunicato l’investimento di circa 700 milioni di euro per i futuri propulsori.
Volkswagen dal canto suo, impegnata com’è a ripulire la sua immagine dopo lo scandalo Dieselgate, ha detto che installerà anche sui motori a benzina il famoso filtro FAP (l’antiparticolato). Si comincerà a giugno 2017 con il 1.4 TSI della Polo ed il 2.0 TFSI della A5 ma entro il 2022, fino a 7 milioni di veicoli del Gruppo Volkswagen all´anno saranno equipaggiati con questa tecnologia.
“Il filtro antiparticolato per i motori benzina ridurrà le emissioni di particolato dei motori a iniezione diretta fino al 90%" secondo Ulrich Eichhorn, Responsabile Ricerca e Sviluppo del Gruppo: “Dopo aver incrementato l´efficienza e abbassato le emissioni di CO2, ora riduciamo in modo sostenibile i livelli di emissioni dei nostri motori benzina introducendo i filtri antiparticolato di serie".
Da Volkswagen ci tengono poi a far sapere che enti indipendenti hanno attestato un livello di emissioni degno di nota per i motori del Gruppo. Il comunicato stampa cita “Nel proprio EQUA Air Quality Index, per esempio, la Emission Analytics di Londra, ha analizzato i 440 modelli più popolari al mondo e ha classificato il Gruppo Volkswagen come “top performer"". Basta un piccolo controllo per verificare che in base ai parametri EU6 ed EU5 benzina e EU6 ibridi l´Azienda ha ottenuto i primi posti; tra i Diesel EU 5 testati, cinque modelli nella top 10, sono del Gruppo Volkswagen.
Il piano annunciato dal CEO del Gruppo VW che impegnerà le forze dei marchi fino al 2025 sarà un percorso lungo anche se non sembra che le vendite dei marchi controllati da Wolfsburg abbiano risentito dei guai implicati nello scandalo Dieselgate. Intanto in USA è stato dato il via libera all’accordo di compensazione per i clienti che hanno acquistato i motori EA189 incriminati.