Toyota Prius 2016: tutti i dettagli sulla nuova ibrida
Quattro generazioni per Toyota Prius 2016, un'auto che si rinnova profondamente puntando a stabilire la supremazia nel mondo dell'ibrido grazie ad un modello che si presenta con ottime carte. Il consumo nel ciclo combinato è di 3 litri ogni 100

Quattro generazioni per Toyota Prius 2016, un’auto che si rinnova profondamente puntando a stabilire la supremazia nel mondo dell’ibrido grazie ad un modello che si presenta con ottime carte. Il consumo nel ciclo combinato è di 3 litri ogni 100 chilometri, l’accelerazione è più progressiva e silenziosa, la piattaforma è la nuova TNGA dal baricentro più basso di 2 centimetri che migliora la dinamica di guida ed è pensata con l’ibrido già in mente. Meno rollio, rigidità aumentata del 60% grazie all’acciaio e sospensioni MacPherson all’anteriore con un angolo d’inclinazione degli ammortizzatori maggiorato.
Questo significa che anche il bagagliaio può aumentare (502 litri o 457 l con il ruotino di scorta), sia grazie ad una razionalizzazione del pianale, sia grazie all’utilizzo di un pacco batterie più compatto (ma con maggior densità) e delle sospensioni a doppio braccio oscillante. Non basta? C’è Toyota Safety Sense, la suite di sistemi di sicurezza attiva che porta tra le novità il Cruise Control Adattivo con radar e il Pre-Collision System con rilevamento dei pedoni.
Il sistema ibrido
L’ibrido è anch’esso nuovo, un sistema che permette di raggiungere il 40% di efficienza termica con il motore a benzina (rispetto al 38.5% del precedente), abbassa il baricentro e propone batterie più capaci del 28% a fronte di una riduzione dell’ingombro del 10%. Il benzina utilizzato dal sistema ibrido è un Atkinson 1.8 VVT-i che migliora nel raffreddamento e nel sistema EGR di recupero del calore dei gas di scarico oltre a ridurre le perdite di energia dovute agli attriti, il tutto su un’unità da 98 cavalli a 5.200 giri e coppia massima di 142 Nm a 3.600 giri. L’elettrico è invece un’unità da 53 kW e 163 Nm di coppia, per una potenza combinata di 122 cavalli che promette 10.6 secondi per lo 0-100, 8.6 secondi per la ripresa (da 80 a 120 km/h) e una velocità di punta di 180 km/h.
Tre le modalità di guida per Toyota Prius 2016: Normal, Eco e Power oltre alla EV che permette una breve tratta a zero emissioni. In Normal si bilancia risposta dell’acceleratore e consumi mentre la Eco punta tutto sul risparmio del carburante. Power, infine, permette di raggiungere la massima accelerazione e monitora le abitudini e lo stile di guida del conducente, così da rispondere meglio alla richiesta di prestazioni.
Consumi dichiarati (serbatoio di 43 litri):
- Urbano: 2.9/3.3 l ogni 100 km (15 pollici/17 pollici)
- Extra-Urbano: 3.1/3.3 l ogni 100 km (15 pollici/17 pollici)
- Combinato: 3.0/3.3 l ogni 100 km (15 pollici/17 pollici)
Sicurezza Attiva: Toyota Safety Sense
Abbiamo già accennato delle novità per la sicurezza attiva ma Toyota Safety Sense include molte tecnologie di assistenza che vanno spiegate nel dettaglio. Partiamo dal Pre-Collision, un sistema che interviene a partire dai 10 km/h (fino alla velocità massima dell’auto) che sfrutta videocamera e sensore a onde millimetriche per rilevare veicoli e pedoni. In caso di rischio di impatto il conducente viene avvisato da un segnale, il sistema precarica l’impianto freni e, infine, interviene con la frenata automatica per evitare l’incidente o ridurne l’entità.
L’Adaptive Cruise Control è invece pensato per la guida automatica: l’auto segue a distanza di sicurezza i veicoli che la precedono, adattando la velocità fino a fermarsi completamente se necessario.
Ci sono poi il monitoraggio della corsia (LDA), abbaglianti automatici (AHB), riconoscimento dei segnali stradali con memorizzazione degli stessi sul display, monitoraggio dell’angolo cieco (BSM) e monitoraggio del traffico in retromarcia (RCTA) che, in manovra, ci avvisa se un veicolo si sta avvicinando alla nostra auto sfruttando il rada di bordo.
Il parcheggio assistito, infine, migliora per permettere alla Toyota Prius 2016 di parcheggiare in spazi più stretti del 22% rispetto alla vecchia generazione di Prius, leggendo automaticamente il bordo strada e avvisandoci quando un posto adatto è disponibile e, dopo la pressione di un pulsante, il sistema inizia le manovre semi-automatiche per parcheggiare.
Tecnologia
Oltre alle tecnologie per la sicurezza, sulla Toyota Prius 2016 ci sono molte caratteristiche hi-tech all’interno dell’abitacolo. Il display della strumentazione è nuovo e a colori, composto da due schermi da 4.2 pollici con tutti i dati sull’auto. A questo si può poi affiancare l’head-up display a colori (optional) che visualizza velocità, carica della batteria, stato del sistema ibrido, avvisi del monitoraggio della corsia e impostazioni del cruise control adattivo.
Anche il climatizzatore è più intelligente e capisce se e dove sono i passeggeri usando i sensori sui sedili, concentrandosi così sull’ottimizzazione dei flussi. S-Flow può poi capire se ci sono finestrini aperti e sfrutta temperatura esterna e intensità dell’illuminazione solare per calcolare i parametri della modalità automatica. Infine non manca il caricabatterie wireless ad induzione per gli ultimi smartphone con tecnologia QI.