Kia Drive Wise: la guida autonoma secondo Kia | video
Si chiama Kia Drive Wise la tecnologia dedicata alla guida autonoma del produttore coreano, un insieme di sistemi di assistenza che si evolveranno nel tempo verso la completa autonomia. Sono infatti due i traguardi fissati da Kia: nel 2020 l'obbiettivo è

Si chiama Kia Drive Wise la tecnologia dedicata alla guida autonoma del produttore coreano, un insieme di sistemi di assistenza che si evolveranno nel tempo verso la completa autonomia. Sono infatti due i traguardi fissati da Kia: nel 2020 l’obbiettivo è proporre la guida semi-autonoma tramite tutta una serie di tecnologie di assistenza alla guida mentre il 2030 dovrebbe portare la guida completamente autonoma.
Negli anni che ci separano dal prossimo decennio vedremo quindi un progressivo proliferare di sistemi che Kia ci anticipa al CES 2016. Si parte con il Traffic Jam Assist, un sistema in grado di aiutare nella guida cittadina così da evitare quelle collisioni dovute al non rispetto della distanza di sicurezza. L’obbiettivo è poi arrivare a Urban Autonomous Driving, un traguardo più complesso che necessiterà tutta una serie di sistemi di controllo. Più vicino nel tempo, invece, l’Highway Autonomous Driving che si occuperà di gestire automaticamente l’auto nelle tratte a scorrimento veloce, restituendo poi il controllo al pilota al momento dell’uscita dall’autostrada.
Tornando in città troviamo poi l’Autonomous Valet Parking, tecnologia che in molti stanno sviluppando e che permetterà di lasciare l’auto davanti al luogo di lavoro o al centro commerciale ad esempio, e far si che questa vada a parcheggiarsi in autonomia, ritornando a prenderci al comando dello smartphone o di un indossabile.
Infine sono allo studio un sistema di arresto d’emergenza dell’auto che monitora lo stato del conducente e accosta il veicolo nel caso il pilota perda attenzione (colpo di sonno o malore ad esempio) e il Preceding Vehicle Following, uno step intermedio verso la guida autonoma che mantiene la corsia utilizzando il veicolo che ci precede, permettendo quindi di funzionare anche in assenza delle linee di demarcazione.