Cerca

Dragon Drive: le novità sul riconoscimento vocale in auto

Da tempo impegnata nel mondo delle tecnologie vocali, Nuance presenta il suo Dragon Drive, un sistema di riconoscimento vocale e comprensione del linguaggio naturale sviluppato da un'azienda che ha utilizzato il suo know-how per le tecnologie integrate

Dragon Drive: le novità sul riconoscimento vocale in auto
Vai ai commenti
Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 12 nov 2015

Da tempo impegnata nel mondo delle tecnologie vocali, Nuance presenta il suo Dragon Drive, un sistema di riconoscimento vocale e comprensione del linguaggio naturale sviluppato da un’azienda che ha utilizzato il suo know-how per le tecnologie integrate in più di 7 miliardi di cellulari, 130 milioni di auto e 50 milioni di navigatori in tutto il mondo.

L’ultima evoluzione di Dragon Drive è utilizzata, ad oggi, nelle auto di Audi, BMW, Chrysler, Daimler e Toyota e offre una piattaforma che ruota su alcuni concetti chiave: facilità d’uso, esperienza naturale e riduzione delle distrazioni. Per questo alla piattaforma OEM si affianca l’app Dragon Drive Mobile che permette all’utente di impostare preferenze su musica e navigazione direttamente dallo smartphone per poi collegarsi al veicolo e richiamare il tutto con i comandi vocali.

Il futuro, però, passa anche per un’esperienza ancora più personalizzata, con sistemi che riconoscano e anticipino le esigenze del consumatore, i suoi gusti, abitudini, preferenze e via dicendo. Per farlo Nuance ha in programma l’integrazione tra tecnologia vocale, display touch, comprensione del linguaggio e biometrica, puntando ad una sorta di intelligenza artificiale in grado di imparare e adattarsi alle esigenze del conducente. In tutto questo la biometria vocale fa da sistema di protezione senza la necessità di password e simili dato che la piattaforma Dragon Drive consente già il riconoscimento dell’utente a seconda del suo schema vocale univoco.

In questo settore, ad esempio, si potrà utilizzare la biometria vocale per le regolazioni automatiche del sedile o l’accesso alla posta elettronica e alle informazioni private e personali.

 

 

 

 

 

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento