Citroen C4 Picasso: l'annuncio ufficiale e le caratteristiche

Dopo varie anticipazioni, foto spia e apparizioni in video, ecco che finalmente Citroen si è decisa a svelare la nuova Citroen C4 Picasso. Da sempre forte nel mondo delle monovolume, Citroen torna con una nuova generazione che, sulla carta, sembra davvero ricca di contenuti.

Ormai il look esterno lo abbiamo già visto, passiamo quindi ai dati e alle caratteristiche. In 4.430 metri (40 mm più corta del modello che sostituisce), il produttore francese è riuscito a mettere un po’ di tutto. Si parte innanzitutto da un maggior spazio per bagagli e passeggeri grazie all’accorciamento del muso che ha permesso, nonostante i 40 mm in meno, di avere un passo più lungo di 55 millimetri (ora 2.785 metri) e 40 litri in più nel bagagliaio, per un totale di 637 litri.

All’interno migliora la qualità dei materiali e delle finiture e si moltiplicano gli spazi e le soluzioni utili nella vita di tutti i giorni. Nella dashboard troviamo uno schermo touch da 7 pollici che controlla le funzioni principali, sia il navigatore che l’aria condizionata (a doppia zona), la connessione con il cellulare, la musica e l’attivazione dei sistemi di assistenza alla guida.

Sopra al touchscreen da 7 pollici, inoltre, troviamo uno schermo HD da 12 pollici con la strumentazione, la visualizzazione del navigatore e delle informazioni di guida.

Passando alla parte posteriore dell’abitacolo troviamo poi i sedili, tutti e tre abbattibili individualmente e corredati dal poggiatesta regolabile. I passeggeri seduti sul divanetto posteriore, inoltre, potranno sfruttare anche dei tavolini con luce integrata così da non dover accendere quella centrale e disturbare il conducente.

Se non bastasse chi siede al posto a fianco del conducente potrà sfruttare un comodo poggiapiedi estraibile mentre tutto intorno si nascondono vani porta oggetti, incluso uno nel pavimento contiene il kit di pronto soccorso.

Tornando alle caratteristiche tecniche, la nuova C4 Picasso è dimagrita di 140 chilogrammi grazie a alluminio e materiali compositi. La dieta permette ai nuovi motori di consumare meno: il modello base integra infatti un diesel da 90 cavalli che, accoppiato al cambio automatico (elettroattuato in realtà) a sei marce dichiara 3.8 litri ogni 100 chilometri e emissioni di 98 grammi di CO2 al chilometro.

Le altre scelte per quanto riguarda i propulsori includono un secondo diesel, da 113 cavalli, e due benzina: un 118 cavalli e un 154 cavalli.

Chiudono l’elenco delle caratteristiche i proiettori a LED, le videocamere opzionali che danno una vista a 360 gradi dei dintorni, nuovo sistema di assistenza al parcheggio, cruise control attivo, cinture attive e addirittura un inverter con presa da 230V.