14 Gennaio 2020
TomTom segue da tempo le auto elettriche e si prepara alla prossima generazione con l'SDK e le nuove API dedicate agli sviluppatori che vogliono integrare strumenti più precisi per il calcolo di percorsi e autonomia delle auto elettriche.
Lond Distance EV Routing API e Charging EV Stations Availability API sono gli strumenti di TomTom per chi vuole creare un'app dedicata al mondo elettrico. I due strumenti permettono di pianificare un percorso con un'auto elettrica, creare un itinerario elettrico considerando parametri come colonnine e orografia e raggiungere un livello di precisione maggiore per sconfiggere la range anxiety, l'ansia da autonomia.
Le API permettono di pianificare un percorso includendo automaticamente le soste per la ricarica basandosi sia sulle prestazioni delle colonnine che sul comportamento di carica specifico di un determinato veicolo: con una programmazione attenta, quindi, è possibile creare app custom made per un modello specifico di auto elettrica utilizzando i dati sulla potenza di carica in AC o DC, scegliendo se inserire l'optional dei 22 kW AC sui modelli che ne sono dotati e via dicendo.
Il motore di calcolo consente di massimizzare la distanza in base ai parametri di consumo, accelerazione, dinamiche del traffico e pendenze affrontate, anche se le funzioni variano a seconda della copertura dei vari mercati disponibile sul sito ufficiale per gli sviluppatori. Tutti gli strumenti sono disponibili nella sezione TomTom for developers. Per chi vuole integrare funzioni di ricerca delle stazioni di ricarica, TomTom mette a disposizione i POI con filtri per tipo di connettore di ricarica (qui la nostra guida), stazioni lungo il percorso, stazioni nelle vicinanze e postazioni effettivamente disponibili.
Commenti
Inizia dal mettere uno standard obbligatorio per tutti, e non che ogni produttore possa fare come vuole
Ansia da durata
Rende meglio così
È un pannicello caldo su un problema serio. L'unica vera soluzione è scalare la rete di ricarica di un fattore 5x o 10x. Servono investimenti ingenti, pubblici e privati (anche da parte dei costruttori auto, Tesla insegna). Un software non risolverà il problema.
Stiamo sognando troppo
vero, ma sono relativamente "giovani sul mercato".
In Europa le auto elettriche sono molto diffuse
Mi pare evidente che una cosa del genere sia sintomo di tecnologia e infrastrutture ancora acerbe .
Non è ansia da prestazione
ho letto solo il titolo, l'articolo non mi interessava
Beh, con quell'autonomia ridicola, a ragione, direi.
Guarda che l'hanno scritto correttamente già nel primo paragrafo.
Leggi con attenzione, non avere questa "ansia di partecipazione".
Cioè... Una funzione che tesla ha da 7 anni?
Per favore, si dice ansia da autonomia!!
I'm the new Castelli :-)
mamma mia, non sono neanche quasi uscite sul mercato, ed è nata già una patologia....
Tutto bello, ma servirebbe che le TUTTE colonnine fossero un po' più smart e pubblicassero il loro stato di funzionanti/non funzionanti e occupate/libere in vero stile IoT e magari in un bel database open!