
18 Marzo 2022
Yamaha E01, il nuovo scooter elettrico del marchio giapponese, sembra essere sempre più vicino al debutto. Dopo un primissimo assaggio con un piccolo scooter a batteria, il costruttore punta a voler lanciare sul mercato un prodotto molto più maturo. Ne abbiamo parlato più volte nel corso del tempo dopo che alcuni anni fa era stato mostrato come concept. Si tratterà di un modello equivalente agli scooter 125 cc endotermici.
Sebbene i dati tecnici definitivi non siano stati resi noti, la potenza non supererà gli 11 kW. Scooter similari presentano una velocità massima nell'ordine dei 100 km/h. Possibile, dunque, che questo mezzo disponga di prestazioni simili. La notizia interessante è che il nuovo Yamaha E01 è stato mostrato in anteprima alla stampa giapponese e sono trapelate anche le prime immagini. Sebbene lo scooter elettrico appaia ancora camuffato, si possono comunque scorgere alcuni aspetti del suo look che riprende chiaramente quello del concept del passato.
Il cambiamento più rilevante riguarda la sella che assume un design più tradizionale senza il rivestimento in tessuto. Altre modifiche si notano a livello dei parafanghi, delle pedane del passeggero, dei fari e della presa di ricarica frontale. Se le passate indiscrezioni erano corrette, la batteria non dovrebbe essere removibile. Non ci sono indicazioni particolari sulla capacità dell'accumulatore. Visto quanto si trova su altri scooter elettrici di questa tipologia, si può ipotizzare una capacità attorno ai 4 kWh per un'autonomia di circa 90-100 km a seconda della velocità tenuta.
Le foto del prototipo dello scooter sono molto interessanti anche perché fanno vedere la strumentazione digitale. Non è chiaro se si tratti della versione definitiva ma troviamo uno schermo LCD molto semplice (non a colori) che mette in evidenza solo le principali informazioni. Molti recenti modelli di scooter elettrici utilizzano, invece, schermi a colori che mostrano molte più informazioni.
Se Yamaha dovesse confermare nel modello di serie questo display "basico", potrebbe essere il segnale che il marchio giapponese punta a proporre il suo mezzo ad un prezzo concorrenziale. Lo scooter elettrico debutterà nel corso del 2022 (si parla della primavera) ma ancora non sappiamo esattamente quando. Non rimane che attendere ulteriori informazioni su questo prodotto.
[Foto: Response]
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Commenti
se mi fa lo 0-50 in 2 sec ci faccio un pensierino :P
E con 100km andava da 1 e aspettava che si ricaricava per ripartire? Eddai su!
ecco appunto
Se è più conveniente usarla o immetterla così sarà, sicuramente costerà sempre di + all'aumentare dei mezzi che la usano.
Reimmettere energia in rete è poco conveniente, bisogna incentivare la realizzazione di colonnine tramite detrazioni fiscali.
Capito ma se venderla a terzi o usarla per la produzione conviene, nessuno farà le colonnine per i dipendenti o permetterà di usarla per altro.
Sempre li siamo è :)
Ribadisco che non pretendo certo gratis.
hai presente quanto è grande una città come Roma? vai dalla Cassia alla Ardeatina, poi mi dici
Molte aziende produttive hanno il fotovoltaico ma con questo non significa che se nel parcheggio ci fossero 100 auto elettriche potrebbero ricaricare gratis
In effetti secondo me dovrebbro obbligare ad esempio le medie e grandi attività commerciali a produrre in loco almeno il 10% del consumo attuale.
Ogni tanto vado a fare la spesa alla Coop del mio paese e circa 30 anni fa hanno installato uno dei primi impianti, e dopo tanti anni ancora rende.
Bisogna pagarlo, se non ci sono sgravi o quant'altro la vedo dura far spendere qualche decina o centinaia di migliaia di euro ad un privato perchè il dipendente deve mettere in carica qualcosa.
Prevedo fotovoltaico ovunque
quello è ovvio, ma lavorando in un ufficio che ha il garage attaccato all'ascensore praticamente mi torna più utile e sicuro. Poi va anche detto che il più delle volte rubano le batterie da biciclette, temo sarà lo stesso per gli scooter, per quello preferirei la notte lasciarlo senza batteria e portarle giù la mattina
No lo vieteranno probabilmente, mi immagino in un palazzo di un ente mio cliente in cui sono in quasi 700.
Se solo il 10% tutti i giorni carica scooter e monopattini...
Beh ovvio devi avere il garage o uno spazio condominiale
E invece scooter e auto elettriche ridurrebbero molto l'inquinamento sul raccordo anulare e tra Pero e Cormano
A pagamento ovviamente
È importante, infatti, che nei luoghi di lavoro siano presenti aree di ricarica.
E possibilità di parcheggio differenti.
Semmai il contrario.
yamaha ormai è abituata a mettere ruote sulle ceramiche igieniche, in campo scooter
Su quello sono d'accordo, ma non è detto che sia fattibile, dipende molto dall'individuo e dalle strade
Non per tutti. Se ci devi fare 10 km al giorno perchè usare uno scooter? Ti basta un monopattino o una bicicletta.
A beh certo, per me rimane + comodo avere la presa in garage che portarsi in giro 30/40 kg di pacco batterie ma ognuno ha gusti e visioni diverse.
Probabilmente gli unici due ruote elettrici che hanno senso in questa attuale fase tecnologica.
Autonomia sufficiente al commuting (100 km al giorno con uno scooter, con la ciclistica che hanno, sono tantissimi)
Il tipo di mezzo è perfetto per la conversione elettrica (ciclistica poco evoluta, baricentro basso)
Il contesto è ideale per un mezzo elettrico (strade cittadine con velocità basse e problemi di inquinamento)
Piuttosto che le proposte di Harley davidson o simili, queste sono molto più concrete e con le stesse accortezze per le auto elettriche possono funzionare bene
vedremo, resta comunque interessante se ha batterie removibili
Ma non si fà brutto al Quartiere. Poi come lo sbeffeggi in giro il RDC?
Da elettrico si risparmiano molti più soldi però
Quella si sa già 90-100km, per un uso cittadino sono più che sufficienti per la maggior parte delle persone
mi auguro l'autonomia sia più sui 150 che sotto i 100, per il resto non è nemmeno brutto (paragonato alla gran parte dei motorini elettrici)
Hanno interpretato male i dati di mercato : la gente compra il Tmax perché fa brum brum forte e fa capire a tutto il quartiere chi comanda, da elettrico non interesserà a nessuno.
E dall'autonomia, ovviamente. Non puoi pensare di doverlo ricaricare ogni notte .
Per le 2 ruote, tanto inutili sono le moto elettriche tanto utili sono gli scooter elettrici.
Io credo che in ufficio cominceranno a mettere delle regole che lo vietano, quindi a casa.
Pensa che manco i maxiscooter elettrici tipo quello di BMW possono girare in tangenziale/autostrada
Ringraziamo il legislatore
Invece sono proprio gli scooter cittadini che hanno molto senso ad essere tutti elettrici. Avevo un Kymco Agiliy 150 che con 6 litri di serbatoio mi dava un'autonomia di 180-200Km che mi erano sufficienti per girare quasi due settimane. Un'autonomia di 100Km ancorchè non eccezionale è sicuramente adeguata per un mezzo del genere.
Piuttosto, perdonatemi l'ignoranza, anche a livello codice della strada sarebbe equiparato ai 125cc? perchè sarebbe un plus non indifferente la possibilità di girare sulle tangenziali
Tutto dipende dal prezzo
ma le batterie sono removibili? perché il gioco è tutto lì. se le posso caricare a casa ed ufficio come urban commuter è perfetto, almeno per me
questa è nuova! Nuovo anno nuova stupidaggine!
Un n-max fa 30/40 km/L e ne tiene 10 nel serbatoio. Non ha nemmeno senso dal punto di vista ecologico, ormai con tutti i filtri che hanno gli scooter l'aria la puliscono.
È un "125", me lo veo bene come alternativa all'auto per andare a lavorare/ commissioni/ palestra etc, non per una gita fuori porta.
uno scooter con autonomia così bassa é na strunzat.