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Yamaha, arriva la nuova Ténéré 700 World Raid 2026

Yamaha rinnova la sua regina del fuoristrada con più tecnologia, comfort e prestazioni da rally

Yamaha, arriva la nuova Ténéré 700 World Raid 2026
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Daniele Di Geronimo
Daniele Di Geronimo
Pubblicato il 22 ott 2025

Con la Ténéré 700 World Raid 2026 Yamaha presenta la nuova variante della Ténéré 700, una versione ancora più orientata al viaggio e al fuoristrada estremo. La nuova Ténéré 700 World Raid 2026 introduce tante novità tra cui componenti di livello premium, tecnologie all’avanguardia e un insieme di soluzioni orientate a garantire più comfort per affrontare anche le avventure più lunghe.

Le novità della Ténéré 700 World Raid 2026

Dal punto di vista estetico, la moto mostra un aspetto ancora più robusto e moderno con le nuove linee del serbatoio e della sella che conferiscono alla silhouette una presenza più decisa, mentre il gruppo ottico anteriore a LED mantiene l’iconico disegno a quattro fasci ma con una nuova struttura rettangolare che migliora anche l’illuminazione e la qualità percepita.

Il quadro strumenti è ora un display TFT a colori da 6,3" montato in verticale, facilmente leggibile sia da seduti che in piedi. Sono disponibili tre interfacce grafiche dedicate alla guida stradale, all’off-road e alla navigazione rally, con layout ispirati al roadbook. La connessione Bluetooth consente di ricevere chiamate, messaggi e notifiche direttamente sul display della moto, mentre l’app Yamaha MyRide permette di attivare la navigazione turn-by-turn con Google Maps e di registrare ogni itinerario con dati relativi alla velocità, all’altitudine, all’accelerazione e all’inclinazione.

La nuova Ténéré 700 World Raid è disponibile in due colorazioni, Redline White e Midnight Black. Yamaha offre oltre sessanta accessori originali per personalizzare la moto in base alle esigenze del pilota. Tra i componenti disponibili ci sono piastre paracolpi, protezioni per il radiatore, staffe per luci supplementari e kit di abbassamento.

Motore e prestazioni

Il cuore di questa moto è il noto bicilindrico CP2 da 689 centimetri cubici, un motore raffreddato a liquido con distribuzione a doppio albero a camme in testa e quattro valvole per cilindro. La potenza massima raggiunge i 73 CV a 9.000 giri al minuto, con una coppia corposa di 68 Nm già disponibile a 6.500 giri. La risposta ai bassi regimi è stata migliorata grazie a una presa d’aria ridisegnata, che esalta il comportamento fluido del motore anche nelle situazioni più impegnative, sia su strada che in fuoristrada. Una configurazione in linea con la normativa Euro5+, ma riuscendo a non sacrificare il piacere di guida.

Due modalità: Sport ed Explorer

Una delle grandi novità è rappresentata dal sistema di accelerazione elettronica YCC-T, che introduce due modalità di potenza. La modalità Sport offre un’erogazione più reattiva per affrontare percorsi impegnativi e ricchi di curve, mentre la modalità Explorer addolcisce la risposta dell’acceleratore per garantire maggiore controllo su terreni sconnessi o superfici bagnate. Il passaggio avviene in modo intuitivo, con il gas chiuso e un semplice comando al manubrio.

La piattaforma inerziale IMU a sei assi

Ma il vero salto tecnologico arriva con l’integrazione della piattaforma inerziale IMU a sei assi, una centralina capace di rilevare in tempo reale ogni movimento della moto. Accelerazioni, frenate, inclinazioni e derapate vengono costantemente monitorate e gestite dai sistemi elettronici di supporto alla guida. Il controllo di trazione, il controllo dello slittamento e l’ABS con funzione cornering lavorano insieme per garantire aderenza e stabilità in ogni condizione. I parametri sono completamente personalizzabili, anche per la guida off-road, con la possibilità di disattivare l’ABS sulla ruota posteriore o su entrambe. Le modalità STREET, OFF ROAD e OFF permettono di scegliere il grado di intervento dei sistemi a seconda del fondo e dello stile di guida.

La ciclistica

Per quel che riguarda la ciclistica ci sono diverse novità per offrire performance elevate sia su strada che lontano dall’asfalto. La nuova forcella KYB da 46 millimetri completamente regolabile garantisce una rigidità ottimale e un’eccellente capacità di assorbimento, con specifiche pensate per il contatto ideale tra pneumatico e terreno. Anche il mono posteriore KYB, ora con una corsa aumentata, è completamente regolabile e lavora in combinazione con una nuova bielletta per offrire una risposta più progressiva e stabile. Il serbatoio del mono è separato, pressurizzato e realizzato in alluminio, così da migliorare la dissipazione del calore e assicurare un comportamento costante anche nei tratti più accidentati.

L’escursione delle sospensioni è superiore rispetto alla versione standard della Ténéré, con 230 millimetri all’anteriore e 220 al posteriore. Il forcellone in alluminio pressofuso contribuisce alla leggerezza e a una distribuzione ottimale delle masse. Il telaio a doppia culla in acciaio resta fedele alla tradizione della gamma, ma è stato aggiornato per ospitare una nuova struttura del telaietto posteriore e per consentire il montaggio di accessori dedicati al viaggio. La luce a terra, pari a 255 millimetri, permette di affrontare senza timori gli ostacoli, mentre le pedane maggiorate con inserti in gomma removibili assicurano grip e controllo in ogni situazione.

Il serbatoio

Il nuovo serbatoio in alluminio è suddiviso in due unità laterali collegate, con una capacità complessiva di 23 litri e una riduzione di peso di circa un chilo e mezzo rispetto alla versione precedente. Questa scelta non solo migliora l’autonomia, che ora può superare i 500 km, ma ottimizza anche la distribuzione delle masse e riduce il movimento del carburante durante la guida. La pompa del carburante, posizionata nel serbatoio sinistro, è stata abbassata per favorire la centralizzazione del baricentro.

L’esperienza di guida

Grande attenzione è stata rivolta alla comodità durante la guida con la sella monoposto piatta in stile rally che facilita il passaggio dalla guida seduta a quella in piedi e si abbina a un parabrezza maggiorato e a deflettori laterali removibili che offrono un’elevata protezione dagli agenti atmosferici. Il cruise control e il limitatore di velocità, ora di serie, rendono più rilassanti i viaggi in autostrada e aiutano a mantenere la velocità costante anche sui lunghi tratti rettilinei. L’ammortizzatore di sterzo regolabile su sedici livelli riduce l’impatto di buche e colpi improvvisi al manubrio, migliorando la stabilità e riducendo l’affaticamento nelle lunghe percorrenze.

 

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