
07 Ottobre 2021
24 Settembre 2021 2
Volvo continua con il suo impegno di rendere le auto sempre più sostenibili. Il costruttore ha fatto sapere che a partire dalla nuova C40 Recharge, tutte le sue nuove vetture elettriche escluderanno qualunque dettaglio realizzato in pelle. La casa automobilistica ha deciso di assumere una posizione etica a favore degli animali. Entro il 2030 punta a commercializzare soltanto vetture a trazione elettrica, tutte "leather-free".
Una scelta dettata anche dalla consapevolezza degli impatti ambientali negativi derivanti dall'allevamento del bestiame, tra cui la deforestazione.
Si stima che il bestiame sia responsabile di circa il 14% delle emissioni globali di gas serra dovute all'attività umana, la maggior parte delle quali proviene dall'allevamento del bestiame.
Al posto della pelle, i clienti della casa automobilistica potranno scegliere rivestimenti realizzati con materiale sostenibili di alta qualità ottenuti da fonti biologiche e riciclate. Si pensi, per esempio, al "Nordico", un materiale per gli interni realizzato con fibre ricavate da materiale riciclato, come le bottiglie in PET, materiale bio-attribuito proveniente da foreste sostenibili in Svezia e Finlandia, e tappi di sughero riciclati dal settore vinicolo.
Inoltre, Volvo continuerà a proporre varianti di rivestimenti in misto lana prodotti da fornitori con certificazione di approvvigionamento responsabile.
Volvo sta anche cercando di ridurre l'uso di prodotti derivati dalla lavorazione del bestiame e comunemente utilizzati per la produzione di plastica, gomma, lubrificanti e adesivi sia come componenti dei materiali che come sostanze chimiche nel processo produttivo o per il trattamento dei materiali.
Parallelamente, il marchio sta lavorando per trovare nuove fonti sostenibili e di alta qualità per molti dei materiali che attualmente vengono utilizzati nell'industria automobilistica. Entro il 2025, Volvo si è posta l'obiettivo di fare in modo che il 25% dei materiali utilizzati sia costituito da componenti riciclati e a base biologica. Il costruttore conta poi di diventare un'azienda completamente circolare entro il 2040.
Oltre a tutto questo, il suo piano prevede anche che tutti i suoi fornitori diretti, compresi i fornitori di materiali, arrivino a utilizzare il 100% di energia rinnovabile entro il 2025.
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Commenti
Ma chi credono di prendere per i fondeIIi
Ottimo, dopo aver letto..."Una scelta dettata anche dalla consapevolezza degli impatti ambientali negativi derivanti dall'allevamento del bestiame", ci manca solo che dichiarino che non dobbiamo mangiare per non consumare le risorse aziendali!!! Perchè invece di trovare la "scusa etica" non dichiarano che ci guadagnano di più a fare i sedili in plastica, ma che eticamente chiamano "ecopelle" che di ecologico come plastica non ha nulla o ancor meglio "pelle vegana", come se i vegani si mangiassero i sedili delle auto. Certe dichiarazione sono fatte solo da ipocriti di m.....