Volvo EX90, in arrivo l'architettura a 800 V: ricarica più rapida e migliore efficienza
Più autonomia e maggiore velocità di ricarica per la Volvo EX90, grazie all'architettura elettrica a 800 Volt in arrivo con il prossimo Model Year.
Volvo ha intenzione di aggiornare la tecnologia della Volvo EX90 a meno di un anno dal debutto del modello, secondo quanto riportato dalla stampa britannica sulla base di alcune dichiarazioni del CEO della casa svedese, Jim Rowan.
La novità più importante che riguarderà il SUV di lusso Volvo è l'adozione dell'architettura elettrica a 800 Volt su cui si basa l'ultima arrivata del marchio svedese, la berlina Volvo ES90 presentata ufficialmente un paio di giorni fa. Questa soluzione promette velocità di ricarica più elevate e maggiore autonomia, al punto che lo stesso Rowan accenna alla possibilità di rifornire il veicolo in appena 10 minuti con energia sufficiente per percorrere 300 chilometri.
Il CEO di Volvo ha spiegato che quasi tutti i modelli elettrici concorrenti che arrivano dalla Cina sono caratterizzati dalla tecnologia a 800 Volt e oltre, per cui gli altri costruttori sentono il bisogno di adeguarsi a questi standard se non si vuole correre il rischio di restare indietro.
A ciò si aggiunge il vantaggio che il prezzo di molti dei componenti elettrici necessari per questo tipo di soluzioni sta scendendo, per cui l'aggiornamento dei modelli, anche di quelli già sul mercato come la Volvo EX90, diventa più economico e conveniente.
IL FUTURO A 800 VOLT
Jim Rowan vede un futuro in cui l'industria dell'auto elettrica si sposterà su architetture a 800 Volt che offrono dei vantaggi evidenti rispetto alle soluzioni finora disponibili. Queste le parole in proposito del numero uno di Volvo:
Man mano che andremo avanti, sposteremo tutto a 800 Volt. Aggiorneremo l'EX90 in una delle modifiche del model year. E, naturalmente, l'ES90 parte da 800 e anche l'EX60 su SPA3 uscirà a 800. Questo ci aiuta a standardizzare tutta la piattaforma.
Secondo alcune stime, il passaggio della Volvo EX90 ad un'architettura a 800 Volt potrebbe comportare un aumento della velocità di ricarica del 40%, portando il picco di ricarica dai 250 kW attuali ai 350 kW.
In termini comparativi con quanto promesso dalla berlina elettrica ES90, la batteria dell'EX90 potrebbe essere portata dal 10% all'80% della ricarica in 20 minuti, quindi con un discreto risparmio di tempo rispetto alla mezz'ora richiesta dal modello attualmente in commercio.
UN AGGIORNAMENTO SOFTWARE PER TUTTI
L'evoluzione tecnologica dei modelli Volvo non passa però solamente dall'architettura elettrica, ma va oltre e si spinge fino ad un aumento della potenzia di calcolo necessaria per far funzionare al meglio i sistemi ADAS per la guida assistita avanzata.
La casa svedese è infatti intenzionata a portare I vantaggi della piattaforma NVIDIA Drive AGX Orin su tutte le EX90 in commercio, oltre, ovviamente, che sulla nuova Volvo ES90. Questa scelta farà sì che l'elettronica a bordo dei veicoli avrà otto volte la potenza di calcolo attuale, almeno secondo quanto spiegato da Alwin Bakkenes, responsabile dell'ingegneria del software di Volvo.
Il dirigente ha spiegato che la casa intende fare un retrofit, ovvero un'aggiunta di funzionalità alla tecnologia di generazione precedente che attualmente è presente sulle Volvo EX90. L'aggiornamento porterà il software di bordo alla stessa versione di quello che si trova già nativamente sulle ES90 e sarà effettuato gratuitamente per tutti i clienti. Restano quindi da definire solamente le tempistiche di rilascio, che saranno annunciate sicuramente più avanti.