Volkswagen, Elli testerà l'integrazione dei veicoli elettrici nella smart grid

24 Giugno 2022 7

Si parla sempre di più della possibilità di rendere in futuro le auto elettriche parte integrante del sistema energetico per immettere l'energia elettrica presente nelle loro batterie (magari prodotta da fonti rinnovabili) nella rete, per stabilizzarla soprattutto nei momenti di picco della richiesta. Diverse case automobilistiche stanno lavorando in questa direzione. Adesso, arriva l'interessante notizia che anche Elli, la società del Gruppo Volkswagen che si occupa dei servizi legati all'energia, ha lanciato in Germania assieme a MITNETZ STROM e a E-Bridge un progetto pilota per l'integrazione dei veicoli elettrici nella smart grid.

IL PROGETTO

Nella prima fase saranno coinvolti circa 20 proprietari di Volkswagen ID.3, ID.4 e ID.5. Il Gruppo tedesco spiega che un algoritmo metterà in relazione i piani di ricarica delle auto, la produzione locale di energia da fonti rinnovabili e le capacità disponibili nella rete di distribuzione e offrirà incentivi agli utenti.

L'utilizzo flessibile della rete che ne deriva ha lo scopo di ridurre la frequenza dei colli di bottiglia nella rete elettrica e di creare vantaggi economici per i partecipanti. Come spiega Niklas Schirmer, Vicepresidente di Elli, con questo progetto si punta a dimostrare come le auto elettriche possano essere integrate nella rete elettrica in maniera semplice. Per il gestore, l'auto diventa semplicemente un'unità di accumulo, mentre per gli automobilisti un valore aggiunto economico visto che potranno "vendere" l'energia presente nella batteria, magari prodotta dal loro impianto fotovoltaico.

Sarà dunque molto interessante scoprire quali saranno i risultati di questo progetto pilota. Il Gruppo tedesco, al riguardo, fa sapere che l'esito dei primi test è atteso per il prossimo autunno. Michael Lehmann, Responsabile della Gestione dei Processi e dei Sistemi di MITNETZ STROM, ha commentato:

Insieme sosteniamo la transizione energetica e dei trasporti a livello locale e investiamo nel futuro dell’energia. I player della mobilità elettrica e l'industria energetica stanno lavorando in modo congiunto. I veicoli elettrici possono essere alimentati con elettricità verde e alleggerire la rete elettrica dove necessario. Possiamo prevenire i colli di bottiglia nella rete locale utilizzando un software di nuova concezione per assegnare i processi di ricarica dei veicoli elettrici alle capacità di rete disponibili. Il progetto ci fornirà importanti indicazioni per capire se il nostro approccio è a misura di cliente.


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Commenti

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Rick Deckard®

Il senso è che tu dici alla macchina quando partire e la trovi carica per la partenza, di cosa fa prima poco importa

T. P.

speriamo! :)

Carlito

Il programma pilota era già partito poi si erano aggiudicati la fornitura di 25MW per la stabilizzazione della rete però non ricordo la data, mi sa entro il 2024

Fabrizio

Penso fosse una delle primissime initiative a livello europeo, spero che non finisca come in mille altri casi dove noi italiani abbiamo idee geniali ma non ci crediamo abbastanza per portarle avanti

T. P.

vero, ricordo anche io una cosa del genere e si non ne so più nulla neanche io ma se non ne parlano forse è solo perchè non c'è nulla da dire...

Giulk since 71' Reload

L'importante è che la scelta, se utilizzare la batteria del proprio veicolo EV per cedere energia in rete, resti totalmente in mano all'utente.

Fabrizio

Per una volta Stellantis era arrivata in anticipo col progetto pilota V2G di Mirafiori.
Chissà che fine ha fatto però

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