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Tragedia in India, aereo diretto a Londra si schianta poco dopo il decollo: 242 persone a bordo

Il volo era diretto a Gatwick

Tragedia in India, aereo diretto a Londra si schianta poco dopo il decollo: 242 persone a bordo
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 12 giu 2025

Tragedia in India, un Boeing 787 Dreamliner di Air India decollato dall’aeroporto di Ahmedabad e diretto a Londra (Gatwick), è precipitato poco dopo il decollo, andando a schiantarsi nelle vicinanze dell’area residenziale di Meghani.

A BORDO 242 PERSONE

Secondo quanto riporta The Times of India, a bordo dell’aereo c’erano 242 persone: 230 passeggeri, 2 piloti e ulteriori 10 membri dell’equipaggio. Al comando dell’aereo il capitano Sumeet Sabharwal, con il primo ufficiale Clive Kundar. Dopo lo schianto è scoppiato un grande incendio e si è sollevata un’enorme colonna di fumo visibile anche a diversi chilometri dal luogo dell’impatto. I soccorsi, tra cui autopompe e diverse ambulanze, sono ovviamente partiti immediatamente ma la grande quantità di carburante imbarcato per via della lunga tratta di volo, ha aggravato l’incendio scoppiato dopo l’incidente, complicando le operazioni di soccorso.

Dai video circolati attraverso i social network, si vede l’aereo sorvolare a bassissima quota i tetti della zona residenziale prima di schiantarsi. In una dichiarazione pubblicata su X (ex Twitter), il presidente di Air India, Natarajan Chandrasekaran, ha affermato:

Con profondo dolore confermo che il volo Air India 171, operante tra Ahmedabad e Londra Gatwick, è stato coinvolto oggi in un tragico incidente. I nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze vanno alle famiglie e ai cari di tutti coloro che sono stati colpiti da questo evento devastante. In questo momento, il nostro obiettivo principale è sostenere tutte le persone colpite e le loro famiglie. Stiamo facendo tutto il possibile per assistere le squadre di intervento in caso di emergenza sul posto e per fornire tutto il supporto e l’assistenza necessari alle persone colpite.

Al momento non ci sono conferme sulle vittime, sebbene siano circolate immagini di persone portate via in barella. Ovviamente al momento non si conoscono le cause dell’incidente. La Direzione generale dell’aviazione civile (DGCA) avvierà comunque un’indagine per far luce sulle case che hanno portato a questo disastro.

Sempre attraverso i social vediamo parti dell’aereo sul tetto di un’edifico, luogo, dunque, dello schianto. Non sappiamo, al momento, quante persone erano presenti in loco.

Secondo Sky News, dei 230 passeggeri a bordo, 159 erano indiani, 53 Inglesi, 7 portoghesi e uno canadese. A causa dell’incidente, l’aeroporto di Ahmedabad è stato chiuso. Tutti i voli sono stati sospesi fino a nuovo avviso.

Stando a quanto riporta la stampa indiana, pare che a bordo ci fosse pure Vijay Rupani, ex Primo Ministro del Gujarat, lo stato federato indiano dove si trova Ahmedabad.

VITTIME ANCHE A TERRA

Purtroppo ci sono pure diverse vittime anche nel dormitorio di un college medico colpito dal velivolo. Il numero esatto di vittime deve, però, essere ancora accertato. Il bilancio, al momento, conta almeno 290 morti complessivi. Dei passeggeri dell’aereo, due si sarebbero salvati e ora si troverebbero in ospedale per essere curati.

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