
Auto 02 Nov
22 Giugno 2023 178
Toyota Prius è arrivata alla quinta generazione e, a 25 anni di distanza dal debutto del primo modello, si chiama Prius Plug-in perché sarà questa l'unica motorizzazione disponibile in Europa. Toyota, infatti, ha sempre osato con Prius: il design in passato è stato certamente controverso e non digeribile da tutti, ma allo stesso tempo nascondeva l'introduzione delle più evolute tecnologie in termini di elettrificazione ed efficienza.
Proprio per questo, e di fronte ad una gamma di auto ibride ormai ricca di opzioni, la Prius andrà a rappresentare il prossimo passaggio nella transizione verso un mondo solamente elettrico, lasciando agli altri modelli il compito di dare ai clienti una vasta scelta di Full Hybrid. E, approfittando delle norme sull'Ecobonus e di consumi da record, questa Prius PHEV in Italia prende gli incentivi per le auto elettriche...
Introduzione e prova su strada di Luigi Melita
La quinta generazione della Toyota Prius misura 4.599 mm lunghezza x 1.782 mm larghezza x 1.420 mm altezza, con un passo di 2.750 mm. Rispetto alla precedente generazione, il nuovo modello è più basso di 50 mm. Il passo, invece, aumenta di 50 mm, mentre la lunghezza si riduce di 46 mm.
Il bagagliaio dispone di una capacità di 284 litri mentre il peso a vuoto va da 1.545 kg a 1.605 kg a seconda della versione. La vettura poggia sulla piattaforma TNGA-C di seconda generazione che offre un baricentro più basso, un peso ridotto e permette di migliorare la dinamica di guida. Rispetto al modello attuale, le forme sono più filanti. Davanti troviamo i fari a LED dal nuovo disegno e una mascherina ridotta. Al posteriore, invece, sono presenti la fascia luminosa a LED e un accenno di spoiler.
La nuova Prius si potrà avere con cerchi in lega da 17 o da 19 pollici. I clienti potranno scegliere tra 7 colorazioni: Dark Blue, Emotional Red, Platinum Pearl White, Silver Metallic, Attitude Black, Ash e Mustard. Per quanto riguarda l'abitacolo, troviamo un'impostazione che presenta alcuni richiami agli interni della serie elettrica bZ a partire dallo schermo della strumentazione digitale da 7 pollici posto in alto. Abbiamo poi un grande display touch centrale da 12,3 pollici per il sistema infotainment dotato dei supporti agli aggiornamenti OTA, ad Apple CarPlay e ad Android Auto. Al di sotto sono presenti i comandi del climatizzatore e ancora più sotto troviam il selettore del cambio.
Il vano portaoggetti dell'abitacolo è stato ottimizzato per una migliore fruibilità e spaziosità, raggiungendo una capacità di 7,0 litri, rispetto ai precedenti 5,4 litri, mentre il vano nel tunnel ora si apre dalla parte posteriore per consentire un facile accesso sia al guidatore che al passeggero.
Il powertrain della nuova Toyota Prius Plug-in è composto da un motore a benzina aspirato di 2.0 litri da 152 CV (112 kW) con 190 Nm di coppia, abbinato ad una nuova unità elettrica da 163 CV (120 kW) con 208 Nm di coppia. Complessivamente, a disposizione ci sono 223 CV (164 kW). La trasmissione è un e-CVT. Parlando di prestazioni, la velocità massima raggiunge i 177 km/h, mentre per accelerare da 0 a 100 km/h servono 6,8 secondi.
Ad alimentare l'unità elettrica una batteria da 13,6 kWh che permette una percorrenza di 72-86 km secondo il ciclo WLTP. L'accumulatore si può ricaricare in corrente alternata fino ad una potenza di 3,3 kW. Il serbatoio della benzina dispone di una capacità di 40 litri. Toyota dichiara che nell’allestimento più efficiente, il consumo di carburante è di soli 0,5 l/100 km e le emissioni di CO2 sono pari a 11 g/km, secondo il ciclo WLTP. Tra gli accessori è presente anche il tetto con pannelli solari che permette di ricaricare la Prius quando è parcheggiata sotto la luce del Sole.
Oltre alle modalità preimpostate Normal, Eco e Sport, l'esperienza di guida della nuova Prius può essere personalizzata tramite l'opzione Drive Mode Select sulla console centrale. A seconda delle preferenze del guidatore, è possibile salvare una combinazione personalizzata di impostazioni per powertrain, sterzo e aria condizionata.
La nuova Prius è dotata dell'ultima generazione del sistema T-Mate di Toyota e del Toyota Safety Sense. Per esempio, l'Advanced Park System consente un parcheggio più facile e sicuro e può memorizzare gli stalli utilizzati regolarmente, come quelli della propria abitazione o del luogo di lavoro. Utilizzando le quattro telecamere del Panoramic View Monitor e 12 sensori a ultrasuoni, la Prius si può muovere in modalità “handsfree”, con il conducente che deve solo controllare l'ambiente circostante.
In determinate condizioni, è anche possibile il funzionamento da remoto, consentendo al guidatore di uscire dall'auto ed eseguire il parcheggio utilizzando uno smartphone. Il sistema ACC è stato aggiornato e ora include un ulteriore settaggio per la distanza tra veicoli, rispetto ai tre precedenti. Il Lane Departure Alert con Steering Assist è caratterizzato da un migliore riconoscimento della corsia: questo include il rilevamento di oggetti, come muri o barriere, per aiutare il sistema a definire le corsie in maniera più precisa.
Il Proactive Driving Assist è un'altra nuova funzionalità del Toyota Safety System. Supporta il guidatore con la frenata per mantenere una distanza di sicurezza tra un veicolo, pedone o ciclista che precede, utilizzando la telecamera e il radar della vettura.
Il primo contatto con Toyota Prius PHEV riporta alla mente le sensazioni familiari di questo modello, prima fra tutte la dinamica di guida molto bilanciata, ma questo non deve però ingannare perché alla continuità si frappone un'iimportante serie di novità che hanno un effetto tangibile. Il principale è quello del powertrain che la trasforma da sonnecchiante e paciosa, da guidare in tutta tranquillità cullati dalla sua efficienza storica,a piacevole e brillante nel traffico e nell'extra-urbano. Resta l'efficienza, quella non cambia pur trovandoci ora a che fare con ben 223 cv di potenza resa possibile dai due motori (2.0 litri benzina da 152 cv e elettrico sincrono a magneti permanenti da 163 cv).
La differenza si sente, un centinaio di cavalli in più con il salto generazionale rendono l'auto molto diversa nella risposta al gas. Inoltre, anche quando la guidiamo in modalità solo elettrica, il sincrono da 163 cv e 208 Nm la gestisce bene in tutto lo spettro della velocità ammessa (0-130 km/h, poi scatta automatica la modalità ibrida).
Con l'EV mode attivo l'unico limite è in termini di ripresa superati gli 80/90 km/h, ma si tratta appunto di un "problema" facilmente superabile usando i due motori in HEV Mode. Vista la forte attitudine da auto elettrica, la maggior parte della prova l'ho trascorsa per spremere il più possibile la batteria, e qui i consumi sono stati interessanti: 14/15 kWh ogni 100 chilometri nella guida scorrevole in città e nell'extra-urbano costante (70/80 km/h). Si sale intorno ai 16 kWh / 100 km quando il traffico cittadino diventa più nervoso e meno prevedibile e superando i 90 costanti nell'extra-urbano.
In autostrada, stando sotto ai 120 km/h, il consumo sale a 18 kWh /100 km. In tutte le occasioni il sistema di recupero dell'energia in frenata è stato impostato in maniera adattiva, con una differenza: nel traffico cittadino scorrevole si riesce a rigenerare di più perché è più facile prevedere le fermate e quindi massimizzare il recupero in rallentamento. Con quello a cittadino "a singhiozzo" si vanno spesso a sprecare occasioni e potenziali elettroni.
Piacevole lo sterzo che resta sempre facile e maneggevole, dando anche qualche soddisfazione tra le curve complice un buon telaio che non è estremamente rigido ma approfitta di un bilanciamento migliorato. Il merito è della batteria più compatta perché energeticamente più densa che è stata posizionata sotto al sedile dei passeggeri, avvantaggiando anche lo spazio nel bagagliaio.
Non è mai iper sportiva nella dinamica, e lo sterzo non aumenta troppo il carico in modalità Sport, ma risulta ben equilibrata, e dubito che qualcuno abbia mai associato al marchio Prius un setup da GR Yaris o da GT-86... Questa si sceglie per altri motivi, ma con la quinta generazione ha anche il vantaggio di aver migliorato nettamente gli spunti e le accelerazioni in tutte le circostanze: lo 0-100 km/h è da soli 6,8 secondi.
Da rivalutare più avanti l'insonorizzazione, spingendola a lungo ai 130 km/h, ma il primo approccio è incoraggiante in termini di isolamento acustico e riduzione dei fruscii. Altro aspetto che andrà approfondito è quello dei consumi in modalità ibrida che, però, sono molto promettenti anche a batteria scarica. Il primo riscontro che posso darvi, perché partendo con la batteria piena lei cerca di sfruttarla il più possibile e consuma quasi zero (0,5/0,7 litri ogni 100 km il dichiarato con cerchi da 17" e 19"), è che ci si può aspettare di stare facilmente sotto ai 5 litri ogni 100 chilometri anche con l'accumulatore "azzerato".
Prius Plug-In Hybrid, infatti, ragiona esattamente con l'ibrido delle altre Toyota quando non la ricarichiamo, e la quinte generazione del Full Hybrid giapponese ha già dimostrato di essere efficiente sulla Corolla.
Quanto costa la nuova Toyota Prius Plug-in in Italia? I prezzi partono da 42.200 euro chiavi in mano.
Con gli incentivi (o con la promozione di lancio di Toyota per la Lounge+ che non prenderebbe gli incentivi), ecco le cifre per chi può rottamare un'auto contestualmente all'acquisto:
CONFIGURATORE ONLINE TOYOTA PRIUS PLUG-IN 2023
Infine è disponibile l'offerta finanziaria Toyota Easy che per Lounge richiede 5.300€ di anticipo e 399€ di rata (poi c'è il riscatto o la restituzione) mentre il noleggio (Kinto One) su Lounge costa 399€ + IVA al mese con 6.200€ di anticipo.
Commenti
ha il bagagliaio di una panda...cribbio
Non ci siamo
Eh già
Saranno già a lutto, avendo il mondo intero come mercato…
Risoluzione di cosa? Si parla di onde sonore.
Quanto sbattimento per questo bagagliaio signori... abbassate un sedile e avete risolto.
Molto più infuriante il fatto che sia impossibile avere il tetto solare se non con gli inutili cerchi da 19"
Hanno una risoluzione ridicola, nulla a che vedere con i lidar
Mai sentito parlare di sonar?
Tipo ne avevo 270 sulla 207. Peccato davvero.
No, non l'ho seguito perché non aveva nè capo nè coda come ragionamento, tra 10 anni non li vedrò su nessuna autovettura in più di ora, perché sono inutili come la macchina del caffè che veniva venduta per la 500l
Allora non hai seguito il ragionamento.
Tutto é inutile!
Ridurre i consumi? Inutile.
Recuperare l'energia in frenata? Inutile.
Spegnere il motore a semaforo rosso? Inutile.
Avere un propulsore elettrico? Inutile.
Tutto era inutile nel 1997. Toyota ha mostrato che non era tanto inutile. Nessuna delle tecnologie inserite. Se oggi abbiamo le elettriche é grazie a Toyota che nel 1997 ha mostrato che ci sono clienti disposti a pagare di più per sostenere un progetto.
Nel 2023 un pannello solare é inutile? Tra 10 anni vedrai pannelli solari su un buon 10% di vetture probabilmente.
Hai scritto una pappardella infinita completamente ot, io parlo del pannello e sulla macchina è inutile, non lo fosse, lo proporrebbero tutti, ed è facile capire il motivo, il fotovoltaico per rendere deve essere orientato in una determinata maniera oltre che stare sempre o il più possibile al.sole, cosa che è impossibile con uno integrato nel.tetto di un auto, va contro qualsiasi principio di suo utilizzo
la prius non ha anche un motore in +?
Si consumando 50 litri di benzina
Per il tipo di macchina bastano e avanzano. Anche perché con la prius di certo non ci vai in pista.
Pensa che hanno cominciato così nel 1997. Pochi credevano nel progetto e hanno pagato 35.000€ per una vettura ibrida che era un progetto kickstart. Gli invidiosi invece continuavano a dire che bisognava costruire centrali nucleari per poterli alimentare, che il recupero é talmente basso che non conviene ecc ecc.
2% di qua, 2% di là, 0.5% dall'altra parte e si é arrivati in 5 anni ad avere una vettura che consumava 30% in meno rispetto ad una vettura simile a benzina. Grazie ai finanziatori iniziali, si é passati ad una vettura che consumava 40% in meno rispetto ad una vettura simile (meno di una vettura diesel).
Oggi, consumare il 60% in meno con la ibrida non é più un'utopia. La seconda Prius spegneva il motore sotto i 45km/h. La mia IS del 2014 la spegne sotto i 90. La nuova Yaris arriva a spegnerti il motore a 130km/h! Sai cosa vuol dire accendere e spegnere continuamente il motore a quelle velocità? Un motore VW o una Renault non terrebbe 5000km. Io in un 1km arrivo a sentire il motore avviarsi 4-5 volte. Eppure, dopo 150.000km non ho mai dovuto cambiare una sola vite (ne tantomeno cinghie, dove una Renault normale chiede di cambiarla ogni 100.000km o 7 anni).
Tornando al pannello. Se servisse a ridurre i consumi anche solo del 2%, vuol dire che nella prossima versione potrebbero essere 3 o 4%.
Appunto, i dati dichiarati sono sempre molto ottimistici, quindi figurati a cosa può servire
La Prius 1.8 Plug In Active 3^ serie partiva da 40.000 euro tra il 06/2012 e il 07/2015 mentre tra il 07/2015 e il 07/2016 partiva da 38.700 euro. Con i prezzi questa serie sembra in linea con la precedente.
Non sbagli ovviamente, ma è uno dei casi estremi. L'auto elettrica, soprattutto con batterie non LFP, viene sfruttata meglio nel range tra 20 e 80%, quindi non ti troveresti mai completamente a 0%, è probabile che ogni mattina avresti la macchina con una carica dal 50% al 70% di carica senza nemmeno sfruttare tutti i 25kw dell'accumulo.
Per ricaricare l'auto davvero a costo 0, come principio generale anche con impianti meno potenti del tuo, dovresti cercare di ricaricare con il surplus dell'energia fotovoltaica durante il giorno, evitando così di immettere energia nella rete. Un impianto come il tuo, una volta che l'accumulo è carico, butterebbe un sacco di energia nella rete elettrica, che poi ti verrebbe pagata pochissimo, quindi se in qualche modo intercetti questo "spreco" per ricaricare l'auto, avresti un maggiore sfruttamento dell'impianto.
Dovresti guardare le statistiche del tuo impianto per capire se ti conviene sfruttare l'accumulo per ricaricare la macchina.
Di sicuro caricando l'auto nei fine settimana quando sei a casa avrai il risparmio maggiore.
Bellissima fuori, dentro molto meno, efficiente...una delle plug-in con più senso, anzi forse l'unica. Prezzo ovviamente alto.
Volvo Ex30 è molto interessante. Inoltre un'auto elettrica ha costi di manutenzione decisamente inferiori ad una ibrida
li ha scritti i consumi e sono decisamente interessanti, intorno ai 70 km..indubbiamente più efficiente delle altre
Che nemmeno tu possiedi. Quei 3km sono scritti nella descrizione tecnica del costruttore, non li ho inventati io.
Un conto è la teoria, un'altra la pratica
Ho appena guardato prendendo la Germania (senza esagerare e prendere Islanda). Nel peggior dei casi e prendendo il peggior posto, hai comunque una media di 3kWh al giorno sull'arco dell'anno. Penso che quei 3km sono realistici. Avevo incontrato uno con una Prius e il tetto con pannello solare 10 anni fa. Ai tempi però costava 5000€ e lo ha preso solo perché era un'auto aziendale. Sarebbe interessante sapere come si é "evoluto".
Quello volevo sapere…niente,non fa per me
Bagagliaio di 284 litri su una macchina che è più vicina ai 5 metri che i 4. La Honda Jazz ibrida che abbiamo in famiglia, anch'essa ibrida, di litri ne ha 379 in meno di 4 metri. Non benissimo onestamente.
Si, ma non riuscirai mai a caricarla completamente.
Si ma detto in parole povere…la di può caricare senza attaccarla o no?
Me lo chiedo anche io quando vedo gente con i mano dei 3k,3.5k,4k…..ci sono limiti ovunque e ce un traffico sempre che manco riesci a guidare….tutti piloti sono. Poi si stampano però….
E niente…anche qui prezzi folli….ciaone
Con un impianto di quelle dimensioni oggi fai 60/70 KWh al giorno.
Non credo esista ambiente residenziale che riesce a consumare 60/70 KWh al giorno.
Per cui anche coi clima a palla e una villetta quanto puoi assorbire? 15 KWh io ne consumo 9/10 coi climatizzatori accesi.
Per cui devi immaginare che ogni giorno puoi fare il pieno alla macchina. Ci sarà un giorno che la macchina non ti serve, anche mezza giornata, con 60 KWh fai 350 Km.
Quanto dovrai caricarla? 1-2 volte a settimana?
Anche a lasciarla la domenica a caricare.
Ma anche a pagarla la corrente... io pago 10€cent materia energia con tasse e spese varie 21€cent.
Guidata allegra quanto vuoi 18 KWhX100 Km? Facciamo 20 perchè il piede é pesante.
Benissimo sono 4,4€X100 Km. Ossia un costo chilometrico che nessuna termica può raggiungere. Ci me tto i bolli, i tagliandi CIAONE.
Senza considerare il FV. Anche solo 1/3 dei KWh da FV scendiamo a 2,8€X100 Km.
Al di fuori della portata di qualunque altra tecnologia che non sia l'elettrico.
3km al giorno se vivi in Sicilia e la lasci parcheggiata il 21 giugno tutto il giorno al sole
Ma sopra ai 177 dove devi andare?
Grandicella con baule da smart
una soluzione interessante, il costo è sempre un pò elevato, ma molti fanno peggio
estetica carina, grandicella come auto, cmq sembra valida
Sembra strano dire che una Prius possa essere bella
177 km/h sono pochi considerando i cavalli e il prezzo, un limite difficile da comprendere e accettare. Che dire, bella auto ma prezzo di partenza superiore a quello di una Model 3 RWD con batteria LFP e 490 km di autonomia WLTP (e prestazioni superiori!): non c'è partita. Avrebbe avuto più senso la full hybrid con listino a partire da 30k.
Sisi infatti è quello che farò....adesso dovrei a breve cambiare auto e quindi sto valutando tutte le possibilità. Avendo un impianto fotovoltaico potente ero partito a cannone su elettriche o plug in...ma più studio la cosa più mi rendo conto che se ne facciamo una questione meramente economica la scelta migliore sono le termiche o le ibride che non necessitano di ricarica.....l'E power della Nissan ad esempio di primo acchito mi sembrava una cavolata...adesso penso sia una delle migliori soluzioni sul mercato.
La macchina è carina ed ha consumi ottimi. Buona la percorrenza in elettrico potrebbe essere LA plug-in per eccellenza.
Scontata di 5000€ con gli incentivi rottamazione sarebbe sempre costosetta ma sarebbe una bella soluzione.
Per me è troppo lunga ed il bagagliaio è troppo. troppo piccolo.
Diciamo che a 30cm in meno e 120L di bagagliao in più ci avrei fatto un pensiero alla versione da 34700€ incentivata.
Almeno un test-drive sarei andato a farlo.
Per chi fa meno di 80 km al giorno nel traffico vuol dire non sprecare neanche un goccio di benzina durante la settimana e poi se hai un box anche con una linea da 3 kw e un buon contratto in una notte te la ricarichi. Mi chiedo poi sta fissa del bagagliaio... se uno ha costantemente problemi di carico che si compri un Doblò.
Buon per te infatti tanta roba come consumi per un bestione come il Rav4
no, non ci capiamo. La differenza era nel modello vecchio. In 5 anni i prezzi di tutte le vetture sono aumentati. Se fosse disponibile la versione full-hybrid, la proporrebbero probabilmente a 35.000€ ora, non più 32.000€ (colpa dei chip, della Russi, ecc).
Quindi, per Toyota non avrebbe senso proporre la Full-Hybrid a 35.000€ o anche 32.000€, se grazie allo stato la Plug-In arriva a costare poco più.
Non posso parlare per l'elettrica, perché non ce l'ho. Posso però comparare la mia vecchia Celica TS oppure Peugeot 306 con la ibrida attuale. Con un pieno mi faccio 900-1200km, rispetto ai 500-600km. Sono circa 100€ al mese risparmiati. La manutenzione é minima (in 150.000km e 10 anni, ho cambiato solo i freni posteriori e la batteria 12V, il resto é tutto originale e non mi si é mai rotto niente). Pago circa 500€ in meno di assicurazione. Diciamo che rispetto alla vettura a benzina con meno cavalli, risparmio almeno 1500€ all'anno.
Per me la cosa più importante é l'affidabilità. Voglio una vettura che non presenta mai problemi. La Prius vecchia, pare che il 99% delle vetture arrivava a 200.000km senza mai un problema (cambiare lampadina é già un problema). Questa é l'unica mia paura per quanto riguarda le elettriche.
Altrimenti appunto, spero che prima o poi l'avremo tutti perché dobbiamo abbandonare il combustibile fossile :D
Ho avuto 3 Prius ( la prima nel 2005 ). Ottime vetture salvo che per il cambio terribile e la poca potenza in salita a batteria quasi scarica. Ora sembra migliorata ma venduta in Italia solo Plug--In che trovo un vero controsenso , perchè ha tutti i difetti delle elettriche ( peso , ricarica e bagagliaio ) senza averne i pregi. O elettrica o Full Hybrid. Soprattutto perchè non importare la 4x4 ? E poi i prezzi stanno diventando sempre più folli.
Si e No. Praticamente si ricarica principalmente con la frenata rigenerativa, ma se utilizzi tutti i watt a disposizione a bassa velocità o con gli accessori il termico interviene sotto una cetra soglia per mantenere il minimo di carica per farla funzionare in full hybrid. Ma tranne in rari o specifici casi raramente il termico parte per ricaricare la batteria e portarla sopra la soglia minima.
ma non ho capito una cosa: volendo si ricarica la batteria attraverso il motore termico?
Il costo di quest'auto è in linea col mercato.
Anzi, rispetto a una Volvo XC40 o una Tiguan ibride ci sono anche alcune migliaia di euro di differenza.
Se qualcuno mettesse il pianale di una Model 3 sotto quest'auto, saremmo davanti alla migliore elettrica sul mercato,.
Le plug-in a mio modesto giudizio sono una vaccata immane.
Beh tieni presente che il Rav4 in versione Lounge ha la batteria agli ioni di litio maggiorata ecco perchè nelle mie condizioni facciamo lo stesso consumo.