Tesla Cybertruck, quasi 2 milioni di preordini per il pickup elettrico?
Una volta avviate le consegne, i tempi d'attesa potrebbero essere di alcuni anni

Pare che finalmente si stia avvicinando rapidamente il momento in cui Tesla inizierà le prime consegne del Cybertruck, un pickup molto atteso e di cui abbiamo parlato tantissime volte. Da quando è stato presentato nel 2019 sono passati circa 4 anni e nel frattempo il numero dei preordini è cresciuto costantemente.
La società di Elon Musk non è mai entrata nello specifico tranne all'inizio quando aveva comunicato che ad una settimana dalla presentazione del modello erano già arrivati 250 mila preordini. Poi, non c'è stato più alcun aggiornamento ufficiale in tal senso.
Tuttavia, pare che il Cybertruck si stia avvicinando alla soglia dei 2 milioni di preordini. Questo, almeno, è quanto emerge dai tracker che tengono traccia dei preordini. Si tratta, ovviamente, di dati non ufficiali da prendere con le dovute cautele ma, stando a questi tracker, al 21 luglio, il pickup elettrico aveva ricevuto 1.943.876 preordini.
LUNGHI TEMPI D’ATTESA
Ammesso che il dato sia affidabile, bisognerà poi vedere quanti preordini si trasformeranno effettivamente in ordini veri e propri. Attualmente, bastano 100 dollari per poter preordinare il Cybertruck, cifra interamente rimborsabile in caso si cambiasse idea. Anche volendo essere drastici, gli ordini effettivi del pickup elettrico potrebbero comunque rimanere molti. Questo significa che una volta che l'azienda darà il via alle consegne, i tempi d'attesa per i clienti potrebbero essere decisivamente lunghi.
Elon Musk ha già fatto sapere che la produzione dovrebbe andare a regime solamente nel corso del 2024. Inoltre, passate indiscrezioni affermavano che l'obiettivo di Tesla sarebbe quello di arrivare ad una produzione annua di 375 mila Cybertruck. Fosse davvero così, significherebbe tempi d'attesa che potrebbero tranquillamente superare alcuni anni. Ovviamente, molto dipenderà da quanti ordini effettivi riceverà il nuovo Cybertruck.
Pare comunque evidente che Tesla dovrà affrontare una nuova sfida e cioè quella di portare a regime la produzione del suo pickup elettrico in tempi rapidi per accontentare il prima possibile i clienti. L'interesse per il pickup elettrico di Elon Musk non sembra essersi raffreddato nel corso di questi anni. Nel maggio del 2021, sempre questi tracker non ufficiali avevano segnalato che i preordini avevano superato quota 1 milione. Nel giro di due anni, i preordini sarebbero quindi quasi raddoppiati stando a questi dati non ufficiali.
Non rimane che aspettare l'inizio delle prime consegne per saperne, probabilmente, di più. Al momento Tesla non ha ancora fornito informazioni sulle specifiche tecniche finali del pickup e sui prezzi definitivi, tutti elementi che potrebbero pesare sulla scelta delle persone di confermare o no i preordini, oltre, ovviamente, alle previsione dei tempi di consegna.