Tesla, sino a 10 mila auto a settimana dalla Gigafactory di Berlino. Si parte entro l'anno
Le prime Model Y dovrebbero essere prodotte in Germania entro la fine dell'anno.

Le attività della Gigafactory della Germania dovrebbero iniziare entro la fine dell'anno, probabilmente già dal prossimo mese di novembre. Questa previsione arriva da Elon Musk durante l'evento che ha organizzato proprio all'interno di questa fabbrica per mostrare pubblicamente il suo funzionamento e le tecnologie che ha sviluppato per i suoi veicoli elettrici. Per il CEO, dunque, le prime Tesla Model Y dovrebbero uscire dallo stabilimento entro la fine dell'anno.
Affermazioni che sono in linea con alcune indiscrezioni recenti che parlavano dell'arrivo del via libera dalle autorità tedesche proprio per il mese di novembre. Musk ha poi sottolineato che una volta a regime, entro la fine del 2022 punta a produrre all'interno della fabbrica tra 5.000 a 10.000 auto a settimana. Si tratta di numeri davvero molto importanti che, ovviamente, andranno verificati nel corso del tempo. La Gigafactory europea riveste, comunque, un ruolo molto importante per la strategia di crescita del costruttore americano. Da questo stabilimento saranno prodotte le Model Y per il mercato europeo che saranno concettualmente nuove visto che disporranno di un pacco batteria strutturale con le celle 4680.
NUOVE BATTERIE
E proprio il nuovo pacco batteria è stato un altro protagonista di questo evento organizzato da Tesla in Germania. All'interno della fabbrica, il marchio americano ha posizionato dei telai con i nuovi pacchi batteria strutturali contenenti le nuove celle. Un modo per mostrare la sua nuova tecnologia che permetterà di far fare alle auto un importante salto avanti dal punto di vista dell'efficienza e dell'autonomia.
Structural pack ZOMG pic.twitter.com/7bFUEi5Bus
— Paul Kelly 🇮🇪 (@shortword) October 9, 2021
Vale la pena di notare che c'erano anche delle demo con le attuali celle 2170. Non è chiaro se la loro presenza fosse un modo per mostrare la differenza tra le due tecnologie o perché, all'inizio, le Tesla Model Y utilizzeranno ancora questa tecnologia. In ogni caso, è molto interessante osservare lo spaccato del nuovo pacco batteria strutturale che fa vedere chiaramente l'assenza di moduli interni.
Seats will be mounted directly onto the 4680 pack(!). Then chassis is lifted on top of it. No more robots arms through the door openings. #Tesla #GigaBerlin pic.twitter.com/IMfW6exOnK
— Adam Berg (@AdamBerg4680) October 9, 2021
Altro aspetto curioso da osservare, i sedili che saranno collocati direttamente sopra il nuovo pacco batteria. Tesla spiega che questa scelta permetterà di semplificare l'assemblaggio dell'auto. La cosa più impressionante è che la piattaforma dei SUV elettrici sarà costituita essenzialmente da tre grandi elementi: il pacco batteria portante e le due grandi parti uniche del telaio realizzate attraverso la Gigacast.
All the stamped parts suspended in the air for all to see. Very cool. pic.twitter.com/vkrMSUO3DL
— Paul Kelly 🇮🇪 (@shortword) October 9, 2021
Sarà molto interessante scoprire quali saranno le reali differenze in termini di autonomia e prestazioni tra le attuali Model Y e quelle che disporranno di questa nuova piattaforma. Intanto sarà da capire se davvero Tesla riuscirà ad avviare la sua fabbrica il prossimo mese o comunque entro la fine dell'anno.