Panasonic vende le quote di Tesla, ma le due realtà continueranno a collaborare
Il colosso giapponese dell'elettronica Panasonic ha ceduto la sua intera partecipazione azionaria in Tesla.
Panasonic ha venduto 1,4 milioni di azioni Tesla corrispondenti all'intera partecipazione azionaria del colosso nipponico nella casa automobilistica, da anni uno dei principali acquirenti delle sue batterie. Come riporta Nikkei Asia, l'operazione, che risale all'anno fiscale 2020 (terminato il 31 marzo 2021) e venuta alla luce dopo la presentazione dei risultati annuali di Panasonic, avrebbe contribuito in larga parte ai circa 430 miliardi di yen (3,9 miliardi di dollari) apparsi alla voce "proventi dalla vendita e dal rimborso di investimenti" nei documenti presentati dalla società.
Si tratta di un'operazione di enorme portata, considerando il valore delle quotazioni della società di Elon Musk (nella giornata odierna hanno raggiunto i 679,82 dollari, rivalutandosi del 4,9% dopo la notizia della vendita) che servirà a finanziare nuove operazioni non specificate. Tra queste, secondo i media locali, potrebbe figurare l'acquisizione della società di software statunitense Blue Yonder per un totale di 7,1 miliardi di dollari.
La cessione della partecipazione non sancirà alcun divorzio tra le parti: come ha confermato un portavoce dell'azienda al quotidiano giapponese, le due realtà continueranno collaborare fianco a fianco in ambito commerciale: "Il nostro rapporto con Tesla come partner d'affari non cambierà in futuro".
Quella tra Tesla e Panasonic è una storia di lunga data che affonda le radici nel 2009, quando la società di Elon Musk era ancora una startup della Silicon Valley. Un anno dopo, Panasonic aveva effettuato un investimento di 30 milioni di dollari nell'azienda americana (acquistando le azioni che sono state adesso vendute), che ha dato impulso all'espansione nel business delle auto elettriche. Il colosso nipponico dell'elettronica, terzo produttore mondiale di batterie, da dodici anni fornisce a Tesla celle agli ioni di litio e affianca gli ingegneri della casa per ottimizzare le prestazioni e il design delle sue automobili elettriche.
Stando a quanto si apprende dalle testate, Panasonic continuerà a fornire a Tesla le sue celle e sta collaborando alla realizzazione di batterie di nuova generazione che lo stesso Elon Musk aveva già annunciato lo scorso anno. Proprio nei giorni scorsi, il nuovo CEO di Panasonic, Yuki Kusumi, ha fatto sapere che la società è pronta ad un "grande investimento" sulle celle 4680 di Tesla se la linea pilota che hanno allestito darà risultati positivi.