Tesla Model Y: Autopilot senza problemi anche sotto la neve
La Tesla Model Y è dotata di un riscaldatore per il radar frontale e potrà quindi utilizzare l'Autopilot in tutta sicurezza anche sotto la neve.

La Tesla Model Y continua a stupire. Mano a mano che si studiano i primi modelli arrivati nelle mani dei loro proprietari, emergono particolari tecnici davvero molto interessanti. A questo punto si fa sempre più fatica a definire questo modello come "strettamente derivato" dalla Model 3. Le differenze, piattaforma a parte, sono sempre più marcate. Lo schema elettrico del SUV americano mostra chiaramente che Tesla ha installato un riscaldatore per il radar frontale dell'auto per poter sciogliere eventuali accumuli di neve.
Le intemperie, soprattutto nei climi freddi, sono da sempre un grosso problema per i sistemi di guida assistita visto che neve e ghiaccio possono "accecare" i vari sensori. In passato Tesla aveva installato dei riscaldatori per le telecamere del sistema Autopilot ma non aveva fatto nulla per il radar frontale che quindi poteva venire bloccato dalla neve o dal ghiaccio.
This just in, Model Y has radar heater outlined on the wiring diagrams. pic.twitter.com/Z9vWUwX5Fm
— green (@greentheonly) March 25, 2020
Anzi, in passato Elon Musk aveva snobbato un po' l'argomento in quanto per lui il radar non sarebbe stato a lungo un elemento fondamentale delle sue auto elettriche. Sembra che alla fine questo utile elemento sia finalmente arrivato. Da capire, a questo punto, se il riscaldatore per il radar frontale potrà essere implementato anche sulla Model 3.
La Tesla Model Y potrà affrontare il freddo e la neve senza problemi visto che le funzionalità di guida assistita saranno sempre disponibili grazie a questi piccoli accorgimenti tecnici. A tutto questo si aggiunge poi la nuova pompa di calore che permette di ottimizzare i consumi del riscaldamento in climi molto freddi.