Tesla sfida gli hacker a violare la Model 3
Tesla sarà presente anche nel 2020 alla competizione Pwn2Own sfidando gli hacker a violare la Model 3; in premio l'auto stessa oltre a premi che possono arrivare a 700.000 mila dollari.
Tesla ha investito molte risorse per sviluppare la sicurezza delle sue auto. Lo scorso anno, l'azienda di Elon Musk partecipò a Pwn2Own, una competizione dedicata ai "white hat", cioè agli hacker che lavorano per individuare falle per far progredire la sicurezza di un prodotto o di un servizio, organizzata dalla Trend Micro Zero Day Initiative (ZDI).
In quell'occasione, il costruttore americano aveva offerto in premio una fiammante Tesla Model 3 a chi fosse riuscito a trovare e sfruttare una vulnerabilità. La vittoria andò ad una coppia di hacker che sfruttando un "bug nel render JIT" presero il controllo dell'auto che poi si portarono a casa come premio.
Grazie a questa speciale competizione, Tesla ha la possibilità di testare in maniera approfondita la sicurezza dei suoi sistemi e di risolvere tutte le eventuali falle individuate. Proprio per questo, la società di Elon Musk tornerà nell'edizione 2020 di Pwn2Own per sfidare nuovamente gli hacker. E questa volta, i premi saranno ancora più importanti. Ovviamente, ci sarà sempre la possibilità di portarsi a casa una fiammante Tesla Model 3 che è un vero oggetto del desiderio in America tanto da essere entrata nella Top 10 delle auto più vendute.
Le cose, però, saranno molto meno facili per gli hacker che si intendono cimentare nel settore automotive. Gli hacker dovranno superare diversi livelli di sicurezza e per ognuno sono previsti degli specifici premi. Complessivamente si potrà arrivare a vincere anche circa 700.000 dollari oltre che l'ambita auto elettrica. La competizione si terrà a marzo a Vancouver.
Tesla è comunque impegnata a 360 gradi a testare la sicurezza delle sue autovetture. Da 5 anni, infatti, la casa automobilistica ha avviato un programma di bug bounty, premiando in denaro tutti coloro che individuano un bug. Questo lavoro di affinamento della sicurezza è molto importante. Con l'avvento delle auto connesse, i loro sistemi collegati ad Internet possono essere soggetti ad attacchi di pirati informatici proprio come avviene oggi con i computer.
Le case automobilistiche devono quindi curare con estrema attenzione le piattaforme delle loro auto connesse. Tesla lo ha capito da tempo, e proprio per questo sta lavorando duramente per offrire ai suoi clienti la massima sicurezza possibile.