Salone Auto Torino 2025: il cuore pulsante dell’automotive torna dal 26 al 28 settembre
Le strade di Torino diventano passerella: il Salone Auto torna con supercar, concept e oltre 40 brand in mostra.

Torino scalda i motori. A fine settembre il centro cittadino si trasformerà in qualcosa di molto più vivace di un semplice salone dell’auto. Sarà una festa all’aperto, un lungo weekend dove l’asfalto diventa passerella, tra luci, motori, design e idee. Dal 26 al 28 settembre, le piazze e i giardini storici accoglieranno concept futuristici, supercar da sogno, installazioni spettacolari e momenti d’incontro che uniscono ingegno industriale e creatività culturale. Dopo l’entusiasmo che ha travolto la prima edizione, il Salone Auto Torino è pronto a tornare con numeri da capogiro: più di 40 marchi hanno già confermato la loro presenza e si attende una folla da stadio, oltre mezzo milione di persone, pronta a vivere la città con lo sguardo rivolto al futuro.
Tre giorni intensi, gratuiti e diffusi, dove piazza Castello, piazzetta Reale e i Giardini Reali si riempiranno di novità, esperienze e passione. Non si tratta solo di un’esposizione, ma di un evento che mira a consolidare il ruolo di Torino come punto di riferimento per la mobilità contemporanea. E lo fa con un mix ben calibrato di stile, tecnologia e visione.
Non solo auto in mostra
Il format non cambia nella sostanza, ma evolve nella forma. Per questa seconda edizione, l’area espositiva sarà più compatta e definita, pensata per guidare il pubblico attraverso un percorso che unisce l’eccellenza dell’automotive alle meraviglie architettoniche della città. Le auto si potranno osservare e vivere: dalle 9 alle 19, ogni giorno, il Salone offrirà un’alternanza di esposizione statica e prove su strada, con test drive aperti a tutti.
Il riscontro positivo delle case automobilistiche è già tangibile. Gli spazi stanno andando a ruba e la partecipazione cresce, segnale che l’interesse del settore è più vivo che mai. Il Salone diventa così non solo una vetrina, ma anche un laboratorio di idee, dove creativi, media, tecnici e innovatori si incontrano per parlare di futuro.
Apertura istituzionale e supercar da sogno
L’inaugurazione ufficiale è prevista per venerdì 26 settembre, alle ore 10. A fare gli onori di casa sarà Andrea Levy, Presidente del Salone Auto Torino, affiancato dalla giornalista sportiva Federica Masolin, volto noto di Sky e madrina dell’evento. Sarà un momento simbolico ma anche concreto, con la presenza di stampa, istituzioni locali e nazionali, e operatori del settore.
Il giorno successivo, sabato 27, sarà dedicato agli appassionati delle supercar. A Venaria Reale andrà in scena un evento esclusivo: cento collezionisti da tutta Italia si ritroveranno in via Mensa – chiusa al traffico per l’occasione – per dare vita al Supercar Meeting. Dopo una visita alla Reggia e un pranzo conviviale in piazza Annunziata, gli equipaggi verranno accolti dal sindaco Fabio Giulivi, per poi ripartire alla volta di Torino, dove le loro auto entreranno a far parte dell’esposizione principale.
Tra Italia e Cina, un ponte di stile
La grande novità di quest’anno si chiama TADA – Torino Automotive Design Award. Un riconoscimento internazionale che celebra il meglio del design automobilistico contemporaneo, con particolare attenzione ai progetti provenienti dalla Cina, partner ufficiale del premio. L’intento è chiaro: creare un dialogo tra Europa e Asia, puntando su estetica, innovazione, sostenibilità e una visione sempre più human-centric.
Il TADA nasce dal progetto “Piemonte Meets China”, presentato a Milano, e porta la firma del Salone Auto Torino, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino. A collaborare ci sono il China Design Center di Milano, Auto&Design (che curerà anche la giuria) e Italdesign, responsabile dell’identità visiva e del trofeo ufficiale. La premiazione avverrà nel pomeriggio di venerdì 26 settembre, alle 15, nella splendida cornice del Palazzo Reale.
Una giuria di nomi pesanti del car design
A scegliere i vincitori ci penserà una giuria di autentici fuoriclasse del design automobilistico. Tra questi: Joaquin Garcia (Italdesign), Fabrizio Giugiaro (GFG Style), Felix Kilbertus (Pininfarina), Samuel Chuffart (Icona Design), Giuliano Maria Biasio (Torino Design), Luciano D’Ambrosio (LDA Design), Michael Robinson (Blue Engineering Design), Lowie Vermeersch (Granstudio) e Domenico Lubrano (Erre Design). Un dream team del design che promette una selezione di altissimo livello.
“Torino è il posto giusto per parlare di mobilità”
A sostenere con forza l’iniziativa ci sono le voci delle istituzioni. Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’Assessore Andrea Tronzano hanno parlato del Salone come di “un evento strategico per l’ecosistema industriale del territorio”, inserito nella visione della cosiddetta Vehicle Valley, che unisce grandi imprese, PMI, ricerca e formazione in un’unica filiera evoluta e connessa.
Anche il Sindaco Stefano Lo Russo ha sottolineato il significato profondo dell’evento: “Torino e l’auto hanno un legame storico, ma oggi questa città può e deve essere il punto di partenza per una nuova idea di mobilità, più sostenibile, più intelligente”. E per Domenico Carretta, Assessore allo Sport e ai Grandi Eventi, “il Salone è un’occasione per mostrare Torino in tutta la sua bellezza, non solo motoristica ma anche culturale, museale e gastronomica”.
Il mondo dell’auto applaude
Non mancano gli applausi da parte dei rappresentanti del settore. Per Roberto Pietrantonio, presidente UNRAE, eventi come questo servono a “riaccendere la passione per l’auto”, in un momento in cui è necessario raccontarne l’evoluzione tecnologica e culturale. “Torino è il luogo ideale – ha aggiunto – per ospitare un confronto di questo livello”.
Sulla stessa linea Gianmarco Giorda, direttore generale ANFIA, che vede nel Salone “una risposta concreta alle trasformazioni epocali in atto”, soprattutto in un territorio che ospita oltre 700 aziende della filiera produttiva. La scelta di puntare sul design, poi, “è un segnale che guarda avanti”.
Anche l’ASI – Automotoclub Storico Italiano – sarà presente con pezzi unici della Collezione ASI Bertone e con una delle prime auto circolate a Torino, simbolo di una storia che continua a vivere nel presente. “Torino è una capitale mondiale dell’automobile”, ha ricordato il presidente Alberto Scuro, “e vogliamo onorarla come merita”. Infine, Piergiorgio Re, presidente dell’Automobile Club Torino, ha annunciato la partecipazione dell’ACI con uno stand dedicato alla sicurezza stradale, “un valore fondamentale da condividere con tutti i visitatori”.