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Ecco l’ultimo restomod della Porsche 911, una versione racing del modello del 1986

Ecco il ventunesimo restomod di una Porsche 911 realizzato da The RSR Project.

Ecco l’ultimo restomod della Porsche 911, una versione racing del modello del 1986
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Daniele Di Geronimo
Daniele Di Geronimo
Pubblicato il 13 giu 2025

Se c’è un settore che sembra non conoscere crisi, è quello dei restomod – e in modo particolare quello delle Porsche 911. La crescente domanda di restomod della Porsche 911 è alimentata dalla complessità crescente delle versioni moderne, che spinge molti appassionati — in grado di sostenere cifre elevate — a preferire esemplari restaurati all’insegna dell’essenzialità e dell’artigianalità. Abbiamo avuto modo di presentare i restomod ispirato alla 997 GT3 RS, quello basato su una Porsche 911 Targa del 1986 e quello realizzato da Kalmar Automotive.

Solo The RSR Project, l’azienda statunitense specializzata in restomod di Porsche 911 ispirati alle versioni RSR da corsa, ha realizzato finora 21 esemplari. L’ultimo, basato su una 911 del 1986, reinterpreta lo spirito racing delle celebri RSR con una cura artigianale moderna.

Estetica e dettagli


Per realizzare un solo esemplare della Porsche 911 restaurata da The RSR Project, servono tra i 12 e i 18 mesi per un investimento finale circa 326.000€ (375.000 dollari). Esteticamente, il restomod sfoggia una carrozzeria verniciata in Signal Orange, un colore iconico (scelto dal cliente) che richiama le livree più leggendarie della storia Porsche.

La personalizzazione prevede anche l’aggiunta di parafanghi saldati artigianalmente, che conferiscono un aspetto muscoloso e scolpito alla vettura. Ogni esemplare viene prima completamente smontato e restaurato da zero, poi ricostruito installando componenti nuovi.


Diverse novità anche negli interni di questa Porsche 911. Pensato per unire eleganza classica e comfort moderno, l’abitacolo ospita sedili in pelle con inserti in tessuto pied de poule: un chiaro richiamo agli interni storici Porsche, che dona un tocco di raffinato stile rétro. Oltre alla dimensione prettamente estetica, questi sedili sono anche riscaldati.
L’intervento ha interessato anche la plancia, i pannelli delle porte e il cielo dell’abitacolo, tutti completamente rivestiti con materiali di qualità. A completare il pacchetto comfort, è stato installato un climatizzatore Griffiths aggiornato, che migliora l’efficienza senza compromettere l’aspetto degli interni.

Caratteristiche tecniche e meccaniche


Sul piano della meccanica, invece, questa Porsche 911 monta un motore aspirato flat-six da 3,4 litri abbinato a un cambio manuale a cinque marce. Il motore, un vero e proprio pezzo d’arte meccanica — frutto di una revisione completa e potenziata rispetto al motore originale della Porsche 911 del 1986 — è dotato di un sistema di accensione a doppia candela ispirato alle soluzioni tecniche d’epoca ma con una cura artigianale moderna. Per ogni vettura viene inoltre previsto un equipaggiamento con un impianto frenante nuovo e sospensioni aggiornate, in modo da garantire prestazioni e sicurezza.

 
 
[FONTE]

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