Gruppo Renault, ricavi in calo nel primo trimestre 2022. Pesa la guerra
La crisi dei semiconduttori e la guerra in Ucraina pesano sui risultati del primo trimestre.
Il Gruppo Renault ha registrato un calo dei ricavi nel primo trimestre del 2022. Un risultato dipeso dalla contrazione delle vendite dovuto sia al problema dei semiconduttori e sia al conflitto in Ucraina. Come sappiamo, il Gruppo Renault è particolarmente "esposto" in Russia e, a marzo, aveva deciso di sospendere le attività dello stabilimento di Mosca e di stare valutando possibili opzioni relative alla partecipazione in AVTOVAZ. Su queste scelte, il Gruppo Renault aveva già fatto sapere che avrebbero avuto un impatto sui risultati economici.
PRIMO TRIMESTRE 2022
Tornando ai numeri più importanti dei primi tre mesi del 2022, il Gruppo Renault ha venduto 552.000 veicoli, pari ad un calo del 17,1% rispetto al primo trimestre 2021. Il fatturato si è attestato a 9,7 miliardi di euro, in calo del 2,7% rispetto all’anno scorso. Il fatturato di AVTOVAZ e Renault Russia è pari a 0,9 miliardi di euro, in calo del 15,7%. Una contrazione significativa dovuta all'impatto del conflitto in Ucraina.
Ad esclusione delle attività di AVTOVAZ e Renault Russia, il fatturato del Gruppo ammonta a 8,9 miliardi di euro, in calo dell’1,1%, mentre il fatturato del Ramo Auto è pari a 8,1 miliardi di euro, in calo dell’1,0%.
BENE I MODELLI E-TECH
Per quanto riguarda il marchio Renault, la gamma E-Tech (ibride ed elettriche) rappresenta il 36% delle sue vendite di veicoli a privati, ossia 13 punti in più rispetto al primo trimestre 2021. In particolare, la gamma dei veicoli ibridi (HEV e PHEV), costituita dai modelli Renault Clio, Renault Captur, Renault Arkana e Renault Megane, registra un aumento del 40% rispetto al primo trimestre 2021.
Proseguono i successi, invece, della nuova Dacia Sandero e della Duster che ha raggiunto 2 milioni di vendite dal lancio. Per quanto riguarda l'elettrica Spring, nel primo trimestre del 2022 ne sono state vendute 9 mila unità in Europa. L’attività di Alpine registra una crescita delle vendite del 67% nel trimestre.
Buone notizie sul fronte degli ordini del Gruppo in Europa che aveva già raggiunto livelli record a fine 2021. Per esempio, la Megane E-Tech Electric, vanta già oltre 10.000 ordini in due mesi. Per il futuro, il Gruppo francese conferma una perdita complessiva di produzione, nel 2022, stimata a 300 mila veicoli, a causa della crisi dei semiconduttori.
