Mercedes MBUX: i numeri dell'assistente vocale con IA e realtà aumentata | VIDEO
Info e scheda tecnica del sistema MBUX: come funziona l'assistente Hey Mercedes?
Aggiornamento 25/01
Inseriti video e nuovi dettagli sul sistema di comandi vocali. Nuove info sui servizi Mercedes Pro.
Articolo originale 17/01
Al suo debutto ormai un anno fa, il sistema di infotainment MBUX ha rivoluzionato a modo suo il mercato portando per la prima volta l’Intelligenza Artificiale a bordo di un’auto "comune". Ma che cosa intendiamo esattamente per Intelligenza Artificiale e perché può essere importante nella vita reale? Per rispondere a questa domanda bisogna partire dai tanti numeri che caratterizzano il sistema di User Experience di Mercedes-Benz, introdotta per la prima volta non sull'ammiraglia Classe S bensì su una vettura decisamente più accessibile e giovane come la quarta generazione di Classe A.
7: è il numero dei modelli Mercedes in cui l’MBUX è installato: Classe A, Classe B, Classe A berlina, CLA, GLE, il SUV elettrico EQC e il nuovo Sprinter. Tutti i nuovi modelli di Mercedes-Benz adotteranno come standard il sistema di infotainment MBUX.
2: gli schermi del Cockpit Widescreen, con diagonale a partire da 7 pollici fino ad arrivare alla più completa da 10,25 pollici (12,3 pollici per GLE). A sinistra, di fronte al volante, abbiamo lo schermo per la strumentazione, mentre a destra, al centro della plancia, c’è quello per il sistema di infotainment, quest'ultimo dotato di touchscreen capacitivo. A questi si aggiunge un terzo schermo, ovvero il parabrezza: grazie all’head-up display che proietta informazioni in alta definizione direttamente sul vetro con una luminosità di 12.000 candele al metro quadro
200: sono i pixel per pollice dei display. Una densità decisamente buona che corrisponde ad una risoluzione massima di 1920×720 pixel. Ottima la leggibilità dei due display sotto la luce del sole, questo nonostante la totale assenza di una palpebra di protezione.
70.000.000: le linee di codice alla base di MBUX.
4: sono le tipologie di comandi con cui è possibile gestire tutte le funzionalità dell’MBUX:
- touchscreen,
- pulsanti touch control sulle razze del volante,
- touchpad con feedback aptico nel mobiletto centrale (restituisce una piccola vibrazione)
- comandi vocali voicetronic.
Per quanto riguarda i controlli a sfioramento, sono tutti dotati di sensori capacitivi, e il risultato è paragonabile all’utilizzo di uno smartphone, gesture comprese come lo swipe e il pinch to zoom. Nelle più recenti evoluzioni dell’MBUX (al debutto sul nuovo GLE e sulla nuova CLA), si sono aggiunti i comandi gestuali. Grazie ad un sensore collocato sulla plafoniera, è possibile modificare il contenuto del display e far apparire nuove informazioni (per esempio un menu contestuale) semplicemente avvicinando una mano al touchscreen oppure al touchpad. Ma quello che è davvero interessante è la capacità del sistema di distinguere tra comandi impartiti dal guidatore o dal passeggero anteriore, quindi per esempio sa per quale sedile deve attivare la funzione di massaggio.
E poi ci sono gesture specifiche e personalizzabili: se teniamo ferma la mano con indice e medio a forma di "V" sopra la console centrale, è possible richiamare un comando impostato tra i preferiti, che potrebbe essere per esempio “portami a casa”. Sempre grazie al sensore di momento è possibile attivare e disattivare la luce di lettura semplicemente avvicinando la mano allo specchietto retrovisore interno (Interior Assistant).
3 le prese USB di tipo C sparse nell’abitacolo di Classe A, una davanti (nel mobiletto che integra la piattaforma per la ricarica wireless per gli smartphone compatibili) e 2 dietro anche se questo vi costringerà ad armarvi di adattatori se non possedete uno smartphone Android di ultima generazione.
8 i giga di ram DDR4, a garanzia di un sistema sempre fluido e reattivo che si pone una spanna sopra la concorrenza, anche grazie ad una scheda grafica che nelle versioni top di gamma è una NVIDIA Parker 128 e a un processore exacore. Il sistema operativo è Linux.
MERCEDES-BENZ MBUX: SCHEDA TECNICA
Zero sono le probabilità di perdersi: grazie ad uno dei navigatori più avanzati in circolazione, non solo perché i dati della navigazione provengono da HERE, la società posseduta dal consorzio Audi, BMW e Daimler, ma anche perché grazie alla Realtà aumentata è davvero difficile sbagliare strada. Il sistema sfrutta l'immagine video ripresa dalla telecamera anteriore, a cui si aggiungono informazioni di navigazione utili: ad esempio frecce direzionali o numeri civici che vengono automaticamente visualizzati nell’immagine reale dello spazio circostante sul display multimediale. Una funzionalità che facilita la ricerca di un determinato numero civico o della strada giusta in cui svoltare, e che grazie ad una funzione di zoom "al contrario", ci permette di vedere dalla telecamera quando il semaforo diventa verde (capita spesso, infatti, che dalla vettura non sia visibile perché si è troppo avanti o troppo in basso).
Una grafica intuitiva e veloce si accompagna poi all’innovativo sistema What3Words: che suddivide idealmente la superficie terrestre in quadrati di 3 metri per 3, ognuno identificabile mediante 3 semplici parole al posto delle complicate coordinate geografiche.
3 sono i protocolli di comunicazione presenti sulla vettura: il Bluetooth per connettere lo smartphone, il Car-to-X che permette di comunicare con le altre Mercedes dotate di MBUX per dialogare con gli altri utenti della strada e segnalare prontamente situazioni di pericolo, e infine l’NFC, per sostituire la chiave o con una tessera o con uno smartphone compatibile.
Infinite (o quasi) sono le combinazioni di parole che l’Intelligenza Artificiale del sistema di comandi vocali dell’MBUX è in grado di decifrare per rispondere alle nostre richieste: è sufficiente pronunciare la formula magica Hey Mercedes per attivare il sistema di riconoscimento vocale di Nuance. Un sistema che si evolve contunuamente, imparando dalle abitudini del conducente. La vettura si trasforma in un vero e proprio assistente digitale, in grado di rispondere a diverse domande in una gamma crescente di ambiti tematici, quali le condizioni meteo, le news, argomenti di cultura generale e tanto altro ancora.
L'evoluzione di questa Intelligenza Artificiale riguarda anche il linguaggio: per sapere che tempo farà domani, per esempio, ci si può rivolgere alla vettura direttamente con "secondo te domani mi servirà l'ombrello?". Interessante è anche la possibilità di impartire una sequenza di comandi, ad esempio "manda la buonanotte alla mamma, accendi le luci e il condizionatore a casa".
In compenso, ci sono dei comandi che Mercedes ha volutamente deciso di non far eseguire al sistema per motivi di sicurezza: chiedere di alzare il volume dell'impianto audio oppure abbassare/alzare i finestrini.
Il tutto avviene sfruttando la potenza del sistema (si veda la scheda tecnica di cui sopra), ma anche la velocità del modulo LTE con connessione dati Vodafone. Con la connessione base (sempre di serie su MBUX) è possibile accedere all'assistente vocale Hey Mercedes per ricevere informazioni come meteo e traffico, inviare e farsi leggere SMS e aggiornare le mappe del navigatore via OTA. Pagando un abbonamento dati (120 euro/anno) si "sbloccano" ulteriori funzionalità, tra cui ad esempio il sistema di in-car office (sincronizza le mail e permette di effettuare conference call a bordo) o l'accesso alle app di streaming musicale.
La rete ci permette infatti di accedere a diversi contenuti integrati, come la musica in streaming di TuneIn e Tidal, ma anche di connetterci agli smart speaker Amazon Echo, Google Home, Apple Homepod per gestire da casa alcune funzioni della vettura (tra cui inviare un indirizzo direttamente al navigatore) e, viceversa per controllare dalla vettura alcuni aspetti della nostra smart home (per esempio accendere il riscaldamento o abbassare le persiane).
E ancora, tramite MBUX possiamo accedere alle informazioni di Tripadvisor e Yelp per trovare un ristorante nei paraggi, il tutto attraverso i comandi vocali.
Un'auto "intelligente" è anche quella che ti riconosce appena sali in auto: dopo che il conducente ha selezionato il proprio profilo sul display, infatti, MBUX adatta, grazie alla propria memoria, le preferenze pre-impostate dall'utente: musica preferita, illuminazione a LED (64 combinazioni disponibili), posizione di sedile e degli specchietti, regolazione del supporto lombare e programma di massaggio.
Infine, c’è la possibilità di gestire gran parte delle funzioni della vettura direttamente dall’app per smartphone, parte dell’ecosistema Mercedes Me: verificare da remoto la chisura delle portiere, localizzare la posizione del veicolo, memorizzare e visualizzare l’ultima posizione di parcheggio o ricevere una notifica sul proprio smartphone in caso di danno, furto o traino. E ancora, grazie all’app car sharing di Mercedes me, è possibile condividere l’accesso alla vettura con una rete di famigliari, amici o colleghi, senza che questi abbiano bisogno della chiave.
Mercedes me è una piattaforma online, con tanto di Mercedes Me Store (il lancio è atteso in Italia nel corso del 2019, primo Paese al mondo) che mette a disposizione dei clienti una serie di servizi connessi nel campo dell’acquisto (con finanziamenti personalizzati), nella manutenzione e nelle soluzioni di mobilità. Tutto è digitale, ispirato alle piattaforme di contenuti on-demand, e gran parte delle soluzioni proposte è accessibile direttamente dal sistema di infotainment connesso del veicolo. Il tutto con una piattaforma di pagamento elettronico – Mercedes Pay – analoga a quella proposta dai principali colossi tech. Questo vale non solo per i clienti di vetture passeggeri ma anche per coloro che acquistano un veicolo Mercedes per lavoro.
A bordo del nuovo Mercedes-Benz Sprinter viene integrato l’MBUX con la piattaforma Mercedes PRO, che si articola in sei aree operative: Mercedes PRO connect, Mercedes PRO service, Mercedes PRO finance, Mercedes PRO solution e Mercedes PRO inspire mobility. Attraverso l’app è possibile rendere più efficiente l’organizzazione del percorso, la gestione della flotta e la pianificazione degli interventi di manutenzione. E poi c’è lo store Mercedes PRO Store, in cui è possibile acquistare direttamente online 8 pacchetti di servizi anche per più anni.
Dai prossimi mesi sarà operativa Mercedes me Connect Business, una piattaforma digitale in grado di assicurare soluzioni intelligenti per i fleet manager.
MERCEDES ME CONNECT: TUTTI I SERVIZI CONNESSI
I servizi Mercedes me connect sono accessibili dopo aver fatto log-in con il proprio account Mercedes me. Attraverso un codice QR è possibile abbinare il veicolo all'account e consultare lo stato dei propri servizi Mercedes me connect, sia dall'app dedicata sia dalla vettura. Le principali funzioni della piattaforma Mercedes me connect sono:
- Sistema di chiamata d’emergenza Mercedes-Benz
- Gestione Manutenzione
- Gestione Incidenti
- Gestione Guasti
- Telediagnosi
- Telediagnosi
Ulteriori servizi:
Setup della vettura
- Avviso in caso di furto con segnalazione di danni in fase di parcheggio: invia una segnalazione se la vettura parcheggiata subisce danni o viene spostata.
- Interrogazione a distanza dello stato della vettura: controllo online, ad es. di chilometraggio totale, pressione di gonfiaggio e livello di carburante
- Chiusura e sbloccaggio porte a distanza tramite smartphone o PC con l’app Mercedes me
- Assistenza per una guida rispettosa dell’ambiente (home page Eco), che documenta ad es. i consumi
Monitoraggio della vettura
- Tracking geografico: controlla se la vettura parte da o arriva in un’area precedentemente definita, documentando se una persona autorizzata viaggia su percorsi non consentiti, ad esempio se l’addetto al servizio di parcheggio decide di fare una piccola gita.
- Visualizzazione della posizione della vettura (Parked Vehicle Locator): facilita la ricerca della vettura parcheggiata.
- Geolocalizzazione: trasmette la posizione tramite Internet, anche durante la marcia.
Servizi di navigazione Mercedes me connect:
- Live Traffic Information
- Aggiornamento mappe online
- Ricerca locale, ad es. di un ristorante
- Informazioni meteo
- Informazioni sui parcheggi
- Prezzi delle stazioni di servizio
- Visualizzazione delle stazioni di carica elettrica
- Download destinazioni interessanti (POI)
- Send2Car: destinazione/POI vengono inviati alla vettura ai fini della navigazione
- Guida a destinazione intelligente
- On Street Parking: parcheggi disponibili sulle strade pubbliche con prognosi di probabilità
Infine, un'ultima cifra significativa: dal lancio di Mercedes Me nel 2016 a oggi, la casa tedesca ha portato la connettività su oltre 200.000 veicoli. Naturalmente, più i veicoli sono recenti e maggiori sono le funzionalità connesse incluse, ma la vera differenza di questo nuovo ecosistema è la possibilità di aggiornare il prodotto durante tutto il suo ciclo di vita.
Tramite update OTA è possibile non solo aggiornare le mappe, ma anche "sbloccare" alcuni contenuti che non sono stati scelti al momento dell'acquisto del veicolo: domani, chi acquisterà una Classe A usata senza navigatore, potrà aggiungerlo con un semplice aggiornamento software, pagandolo lo stesso prezzo dell'optional originale.
CLASSE A SPORT EXTRA: MBUX IN BUONA COMPAGNIA
MBUX spegne la sua prima candelina e Mercedes-Benz Italia celebra l'evento con il lancio della nuova Mercedes-Benz Classe A SPORT EXTRA, una serie limitata che si inserisce nella strategia di allestimenti speciali avviata nel 2018 con le serie NIGHT e RACE.
Come le serie precedenti, anche la EXTRA propone una selezione tra gli accessori più richiesti dai clienti italiani, con un vantaggio cliente significativo che in questo caso ammonta a oltre 1.700 euro (800 euro in più a fronte di oltre 2.500 euro di optional). Classe A SPORT EXTRA, rispetto alla versione Sport 180 d Automatic da cui deriva, propone gli optional più apprezzati, come il doppio display da 10,25 pollici (di serie sono entrambi da 7 pollici), il Parkassist con PARKTRONIC, il Mirror Pack (specchietti ripiegabili elettricamente con funzione antiabbagliamento) e il sistema di navigazione con Realtà Aumentata.
Queste aggiunte si affiancano alla lista delle dotazioni di serie dell'allestimento Sport, come la mascherina del radiatore con pin Matrix neri, lamella color argento e inserto cromato, i cerchi in lega da 17 pollici a 10 razze in argento vanadio, i fari LED High Performance, la grembialatura posteriore con elemento cromato, gli inserti interni in carbon look chiaro o scuro, i sedili anteriori comfort con rivestimenti in pelle ecologica ARTICO/tessuto (con diversi abbinamenti cromatici), il volante sportivo multifunzione in pelle con cuciture decorative nere e mascherina cromo argentato e il climatizzatore automatico bi-zona.
Sotto al cofano di Mercedes Classe A SPORT EXTRA batte il motore più gettonato, ovvero il 180 d Automatic (1.5 turbo diesel quattro cilindri con cambio a doppia frizione 7-DCT) da 116 CV, in linea con il nuovo standard per le emissioni Euro 6D TEMP e in regola con il nuovo ciclo di omologazione RDE (Real Driving Emissions). Il prezzo? 33.470 euro.
VIDEO
https://youtu.be/UGsQR7iS2bA