Ford Mondeo, il test del SYNC 3 | Tecnologia a bordo
Ford ha recentemente rivisto il sistema di bordo delle sue auto lanciando il SYNC 3, che come suggerisce il nome rappresenta la terza evoluzione dell'infotainment già visto in passato sulle auto dell'Ovale Blu. In particolare il nuovo sistema operativo
Ford ha recentemente rivisto il sistema di bordo delle sue auto lanciando il SYNC 3, che come suggerisce il nome rappresenta la terza evoluzione dell’infotainment già visto in passato sulle auto dell’Ovale Blu. In particolare il nuovo sistema operativo aggiunge la possibilità di connettere lo smartphone tramite Apple CarPlay e Android Auto – rigorosamente con il cavo USB -, di usufruire della rete Wi-Fi e, in generale, offre un funzionamento intuitivo che lo pone di diritto tra i migliori fin qui provati.
Schermo più grande, nuova interfaccia
Lo schermo touch è da 8″, interfaccia grafica del SYNC 3 che si differenzia dalla seconda generazione per la configurazione della Home: tre aree al posto delle quattro precedenti. In particolare rimangono a vista il navigatore, il telefono connesso in quel momento ed anche la sorgente media (radio, mp3 e – udite udite – il CD). Le icone in stile smartphone della parte inferiore dello schermo sono sempre a portata di mano e permettono di raggiungere subito i menù preimpostati che sono Navigazione, Telefono, Impostazioni, Audio, Clima (controllabile anche dai tasti fisici o comandi vocali) ed Applicazioni. Ecco forse la novità più importante dei recenti sistemi di infotainment è quella di usare software di terze parti per arricchire l’esperienza d’uso.
Integrato con lo smartphone
Questo permette di avere servizi aggiuntivi, che nella maggior parte dei casi dipendono dalla connessione dati del vostro smartphone. Le app si possono trovare tramite gli Store Apple e Android perché SYNC 3 è un sistema avanzatissimo per quel che riguarda l’integrazione tra smartphone e infotainment. Alcune app compatibili possono infatti essere usate direttamente tramite lo schermo dell’auto e offrono l’opzione di essere comandate tramite input vocali, come avviene con il software di bordo.
L’esempio più ovvio è quello delle app di navigazione. Chi utilizza iOS lo sa bene: le mappe di Apple non sono paragonabili per ora a quelle di Google Maps, perciò l’utilizzo delle mappe tramite CarPlay potrebbe non soddisfare del tutto i clienti. A questo si aggiunga che, una volta connesso il cellulare via cavo, Apple CarPlay disabilita momentaneamente le mappe integrate sul SYNC 3 impedendo un utilizzo contemporaneo dei due sistemi. Tramite AppLink però Ford ha messo a disposizione degli sviluppatori uno strumento in grado di replicare del tutto le app di navigazione (e non solo) compatibili dello smartphone sullo schermo di bordo, risolvendo in parte il problema.
Sempre di serie su Ford Mondeo
Ford Mondeo, l’auto che abbiamo provato nel nostro HDtest, è uno dei modelli su cui la Casa americana ha per ora reso disponibile il SYNC 3 e su tutti gli allestimenti è disponibile di serie. Una bella notizia per tutti i clienti che su Ford avranno la consapevolezza di essersi dotati di uno dei migliori sistemi di bordo sul mercato (per correttezza escludiamo dalla competizione i marchi Premium). Certo parliamo pur sempre di una ammiraglia e perciò i prezzi in ballo non possono essere da utilitaria, vedremo con l’arrivo di Fiesta come Ford deciderà di distribuirlo sul mercato.