Problemi motore PureTech: come capire se si è a rischio rottura
Chi possiede un'auto con il vecchio PureTech deve prestare attenzione ad alcuni segnali che potrebbero anticipare problemi alla cinghia a bagno d'olio

I guai che ha causato il motore 1.2 PureTech a Stellantis sono stati tanti e il Gruppo automobilistico ha avuto il suo bel da fare per risolvere i problemi che hanno afflitto questa unità molto utilizzata all’interno della gamma delle sue vetture. Problemi non solo tecnici ma anche d’immagine visto che Stellantis ha rischiato diverse class action. Con l’ultima generazione del PureTech, la terza, il ben noto problema della cinghia di distribuzione in bagno d’olio è stato risolto anche se abbiamo visto che non sono mancati altri piccoli problemini che hanno portato ad alcune campagne di richiamo. Ovviamente per le precedenti generazioni di questo motore, la problematica della cinghia di distribuzione rimane e per quanto Stellantis abbia esteso la garanzia per venire incontro ai consumatori colpiti da tale problematica, il rischio di guasto è ovviamente sempre presente. In qualche modo è possibile anticipare il guasto? Esiste cioè un segnale di avvertimento che ci può far capire che c’è qualcosa che non va? I colleghi di auto-moto.com ci ricordano che, si, c’è un segnale che dovrebbe mettere in allarme i possessori di auto dotate del vecchio PureTech. Il segnale che deve mettere in allarme è quello dell’accensione della spia dell’olio.
ATTENZIONE AI VECCHI PURETECH
Su questi vecchi motori, l’usura precoce della cinghia di distribuzione rilascia particelle che possono ostruire il filtro dell’olio, impedendo alla pompa del lubrificante di alimentare correttamente il motore. Bisogna quindi andare subito a verificare il livello dell’olio ed eventualmente effettuare un rabbocco. Attenzione, però, se anche dopo questa operazione, la spia dell’olio rimane accesa, è il segnale che il filtro è intasato e che quindi è molto probabile che la cinghia di distribuzione sia usurata e potenzialmente sul punto di rompersi.
A questo punto non bisogna aspettare ed è importante prendere rapidamente un appuntamento con il meccanico di fiducia per una verifica e per eventualmente provvedere alla sostituzione della cinghia di distribuzione usurata. Il costo? Tra 600 e 1.000 euro cambio olio e manodopera inclusi, ma se non si interviene subito, la riparazione del guasto al motore dovuto dalla rottura della cinghia di distribuzione può costare molto di più.
GARANZIA ESTESA
Come detto, Stellantis ha esteso la garanzia su vecchi PureTech per coprire le spese di riparazione. Tuttavia, come avevamo scritto in passato, per poterne usufruire è necessario soddisfare precisi e rigidi criteri (ne avevamo parlato in questo articolo). In caso contrario ogni spesa sarà a carico dell’automobilista. In ogni caso, per i possessori di un’auto con un vecchio PureTech, è fondamentale prestare attenzione alla spia dell’olio ed approfondire i motivi nel caso si accendesse.
-
Fonte:
- Fonte