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Porsche 911 Turbo Touring avvistata al Nürburgring, le ultime foto spia

Una Porsche 911 Turbo pensata per l’uso quotidiano: meno appariscente, più elegante, ma con prestazioni estreme e tecnologia ibrida di nuova generazione.

Porsche 911 Turbo Touring avvistata al Nürburgring, le ultime foto spia
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Riccardo Mantica
Riccardo Mantica
Pubblicato il 18 dic 2025

La Porsche 911 Turbo S è già oggi considerata la 911 “da tutti i giorni”. Ma presto potrebbe arrivare una variante ancora più intrigante. Una 911 Turbo Touring, ispirata alla filosofia della GT3 Touring, pensata per chi ama le prestazioni estreme abbinate a un’estetica discreta.

Attualmente in fase di test al Nürburgring, la 911 Turbo Touring più volte avvistata, abbandona l’ala posteriore fissa della Turbo S in favore di uno spoiler posteriore retrattile, soluzione che contribuisce a un look più pulito e sottovalutato. Sebbene il concetto richiami quello della Carrera, lo spoiler è chiaramente più largo, studiato per integrarsi con i parafanghi posteriori maggiorati della Turbo S a carrozzeria larga.

Design Touring: meno appariscente, stessa muscolatura

L’assetto widebody, aggressivo ma elegante, è ulteriormente valorizzato da cerchi con fissaggio centrale in configurazione differenziata. Al posteriore troviamo pneumatici ad alte prestazioni 325/30 su cerchi da 21 pollici, mentre all’anteriore sono montati 255/35 ZR20. Un altro dettaglio interessante riguarda le prese d’aria laterali nastrate, che rendono il profilo complessivo ancora più lineare. Non è escluso, però, che queste prese d’aria coperte possano indicare anche l’esistenza di una variante posizionata al di sotto della Turbo S.

Qualunque sia la direzione intrapresa da Porsche, il risultato potrebbe essere quello di una vettura dal fascino indiscutibile. Sobria nell’aspetto, ma con contenuti tecnici di altissimo livello. Sotto la carrozzeria, infatti, ci si attende un motore boxer ibridizzato a 400 volt, abbinato a un cambio PDK a doppia frizione noto per la rapidità delle sue cambiate.

L’anima Turbo resta protagonista

E come sulla Turbo S, anche la Turbo Touring dovrebbe essere dotata di un avanzato sistema di trazione integrale. Parliamo di un sistema utilizza una frizione multidisco a controllo elettronico per distribuire la coppia alle ruote anteriori.

E se la 911 Turbo S è già capace di toccare senza difficoltà i 322 km/h, la Turbo Touring, grazie a un’aerodinamica più pulita, potrebbe addirittura superare questa soglia.

Una possibile versione con cambio manuale? Se ne parla. Ma la complessità del sistema ibrido rende questa ipotesi quasi impossibile, rendendo di fatto obbligatoria la presenza del Porsche Doppelkupplung. Che si tratti di una derivazione diretta della Turbo S o di una Turbo “standard” con un’estetica più distintiva rispetto al modello di punta, questo enigmatica Porsche 911 ha tutte le carte in regola per diventare un nuovo oggetto del desiderio.

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