Pirelli, primo pneumatico con indice di carico elevato per elettriche e ibride
L'elettrica Lucid Air sarà la prima vettura a disporre di questi pneumatici.

Con l'aumento dei modelli elettrici e ibridi sul mercato, cresce anche l'esigenza di disporre di pneumatici specifici per queste vetture. Pirelli, di recente, ha presentato il suo primo pneumatico con indice di carico elevato e contraddistinto dalla dicitura “HL” (high load) sul fianco, pensato appositamente per auto e SUV elettrici o ibridi. Questo prodotto è stato sviluppato appositamente per supportare il peso dei nuovi veicoli dotati di batterie, favorendo una bassa resistenza di rotolamento ed un elevato comfort di guida.
Secondo quanto comunicato, il nuovo pneumatico di Pirelli è in grado di sostenere un peso a terra maggiore di oltre il 20% rispetto ad un pneumatico standard e tra il 6% e il 9% rispetto a un pneumatico XL della stessa misura.
SCELTO DALLA LUCID AIR
La nuova elettrica Lucid Air sarà la prima vettura elettrica a disporre di questi nuovi pneumatici. La berlina all'anteriore monterà i P ZERO nella misura HL 245/35R21 99 Y XL e al posteriore nella misura HL 265/35R21 103 Y XL. Secondo la strategia Perfect Fit di Pirelli, questi pneumatici sono stati sviluppati assieme alla casa automobilistica americana in modo che possano offrire tutte le caratteristiche necessarie per l'elettrica. Inoltre, avranno la marcatura LM1 sulla spalla a identificare la progettazione specifica per il marchio americano.
Tali nuovi pneumatici con indice di carico elevato per le elettriche e le ibride, dispongono delle tecnologie Pirelli Elect e PNCS. La prima permette di offrire una bassa resistenza al rotolamento per incrementare l’autonomia, un basso rumore di rotolamento per massimizzare il comfort e una mescola per dare grip immediato per rispondere alle sollecitazioni della trasmissione in fase di partenza, insieme a una struttura adatta a supportare il peso del pacco batterie.
La seconda, invece, consente di smorzare le vibrazioni dell’aria che altrimenti verrebbero trasmesse all’interno del veicolo con una conseguente riduzione del rumore generato dal rotolamento degli pneumatici. Questo è possibile grazie ad un particolare materiale fonoassorbente posto nella cavità del pneumatico.