Alfa Romeo Stelvio, ritardi per il nuovo SUV? Ecco cosa sta succedendo
Indiscrezioni parlano di ritardi sul progetto del nuovo SUV: davvero è così?

L’indiscrezione è iniziata a circolare nel corso del weekend e ovviamente va presa come tale in attesa di capirne molto di più. Riguarda la nuova Alfa Romeo Stelvio che stando a quanto raccontato dai vertici della casa automobilistica dovrebbe essere presentata entro la fine dell’anno per poi arrivare sul mercato nel corso del 2026. Vettura che sappiamo essere già su strada dato che abbiamo visto alcune foto spia dei test che sta effettuando. Eppure, negli ultimi giorni Gazzetta Motori, la sezione della Gazzetta dello Sport che si occupa appunto di motori, ha rilanciato l’indiscrezione di un possibile ritardo sul lancio del SUV. Non è esplicitato ma pare che tutto sia partito da un video di Emiliano Perucca Orfei che parla addirittura di un rinvio del lancio del nuovo SUV nel 2027. Possibile?
Ribadiamo ancora una volta, il tutto va preso con le dovute cautele visto che non c’è alcuna conferma ufficiale. Quello che pare di capire è che tutto sia legato alla volontà di Stellantis di aggiornare il Piano Italia. Proprio di recente, il Gruppo aveva fatto sapere di stare dialogando con il Governo in vista dell’aggiornamento di questo piano le cui novità saranno comunicate nel corso del mese di giugno. Pare che quindi ci potrebbero essere alcuni importanti cambiamenti alla luce delle mutate condizioni di mercato, con l’UE che ha concesso la deroga per le emissioni di CO2 del 2025 e i dazi che stanno cambiando le prospettive dell’industria automotive già alle prese con diversi problemi. Insomma, potrebbero cambiare diverse cose e questi cambiamenti potrebbero riguardare anche la nuova Alfa Romeo Stelvio.
PROBLEMI CON L’IBRIDA?
Nuova Alfa Romeo Stelvio, così come la nuova Alfa Romeo Giulia, sarà realizzata sulla piattaforma STLA Large e costruita all’interno dello stabilimento di Cassino dove le linee di produzione sarebbero già pronte. Tuttavia, secondo Gazzetta Motori, sarebbe in atto un ripensamento sulle potenzialità di tale piattaforma e questo potrebbe portare alla ridefinizione del progetto. Si parla addirittura di un cambio di nome del modello.
Il progetto originale della Stelvio prevedeva un modello solo elettrico. Poi nel tempo abbiamo visto che le cose sono cambiate. Prima Alfa Romeo ha fatto sapere di stare valutando una possibile versione ibrida e poi è arrivata la conferma che il SUV, così come la nuova Giulia, sarebbe stato anche ibrido. Pare che il ritardo sia dovuto, in particolare, ai problemi di integrazione dei powertrain ibridi nella piattaforma STLA Large, in particolare ci sarebbero problemi con il Plug-in. Secondo il rappresentante Fim-Cisl della fabbrica di Cassino interpellato da Gazzetta Motori, la situazione sarebbe ancora più complessa dato che del “processo di adattamento e transizione della piattaforma STLA Large su Alfa Romeo Stelvio e Giulia non si hanno attualmente notizie“.
Da Stellantis arriva solamente una nota che ribadisce che si sta lavorando ad un aggiornamento del Piano Italia che “prevede un ampliamento e una rimodulazione delle attività nel Paese, alla luce delle attuali condizioni di mercato, delle incertezze sulle regolamentazioni Ue e dell’effetto dei dazi. Un dialogo costruttivo è in corso nelle sedi opportune“.
UN PROGETTO DA NON SBAGLIARE
Le indiscrezioni sono clamorose se dovessero risultare vere ma al momento vanno solo prese con tutte le cautele del caso. Certo è che il progetto della nuova Alfa Romeo Stelvio, così come quello della nuova Giulia, è molto importante e non si può certamente sbagliare. Non rimane che attendere per capire quali saranno effettivamente i cambiamenti del Piano Italia e se effettivamente ci saranno novità per il debutto della nuova Stelvio che a quel punto porterebbe a ritardi anche per la nuova Giulia.
[Fonte: Gazzetta Motori]