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Formula 1, salta anche il GP della Turchia: ci sarà una doppia gara in Austria

In Formula 1 salta anche il GP della Turchia a causa della pandemia; rivoluzionato il calendario 2021 con un doppio appuntamento dell'Austria e un anticipo del GP di Francia.

Formula 1, salta anche il GP della Turchia: ci sarà una doppia gara in Austria
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 14 mag 2021

La pandemia continua a influenzare la programmazione del Mondiale di Formula 1. Di recente, la gara del Canada era stata annullata a causa delle normative del Paese in materia di viaggi internazionali per evitare la diffusione del pericoloso virus. Il suo posto era stato preso dal GP della Turchia che si sarebbe dovuto svolgere sempre il 13 giugno. Purtroppo, a quanto pare anche questa gara non si terrà.

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NUOVI CAMBIAMENTI AL CALENDARIO 2021

La competizione che si doveva correre sul circuito di Istanbul Park non è stata comunque definitivamente cancellata. Infatti, si proverà a riorganizzare il Gran Premio nella seconda parte della stagione. Purtroppo, al momento la Turchia è stata inserita dal Regno Unito in un elenco dei Paesi con restrizioni sui viaggi. Un problema per i team visto che non sono ammesse deroghe. Per questo, la Formula 1 è stata costretta a modificare il calendario 2021 per apportare alcuni aggiustamenti.

Dunque, ora ci saranno due gare in Austria, una dopo l'altra, con la prima, il Gran Premio della Stiria, che si svolgerà dal 25 al 27 giugno e il Gran Premio d'Austria che si svolgerà nelle sue date originali dal 2 al 4 luglio. Come risultato di questo cambiamento, il Gran Premio di Francia sarà anticipato al 18-20 giugno. Ovviamente, i biglietti già acquistati per la precedente data rimarranno sempre validi.

A seguito di queste modifiche, il Mondiale continuerà a disputarsi sempre su 23 gare. Rimangono le incognite delle possibili riprogrammazioni del GP della Turchia e anche del GP della Cina. Se ne saprà di più nel corso della stagione, sperando che la pandemia non influenzi ancora lo svolgimento del Campionato. Stefano Domenicali, Presidente e CEO della Formula 1, ha dichiarato:

Non vedevamo l'ora di correre in Turchia, ma le restrizioni sui viaggi in vigore hanno impedito di essere lì a giugno. La Formula 1 ha dimostrato ancora una volta di essere in grado di reagire rapidamente agli sviluppi e di trovare soluzioni e siamo lieti che avremo un doppio appuntamento in Austria, il che significa che la nostra stagione rimane di 23 gare. Voglio ringraziare il promotore e le autorità in Turchia per tutti i loro sforzi nelle ultime settimane e desidero ringraziare i promotori in Francia e Austria per la loro velocità, flessibilità ed entusiasmo nell'accogliere questa soluzione. Abbiamo avuto ottimi dialoghi con tutti gli altri promotori dall'inizio dell'anno e continueremo a lavorare a stretto contatto con loro durante questo periodo.

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