Michelin Primacy 5: tecnologia e ricerca per pneumatici longevi e performanti
Michelin presenta i nuovi pneumatici Primacy 5 per maggiori efficienza e sostenibilità. Ecco cosa c'è da sapere.

Progettare un nuovo pneumatico o una sua evoluzione è un processo complesso che impone di bilanciare diverse esigenze. Migliorare una caratteristica senza comprometterne altre è una sfida costante: aumentare la durata senza sacrificare l’aderenza, ridurre la resistenza al rotolamento per migliorare l’efficienza energetica senza perdere stabilità, oppure abbassare il rumore senza intaccare il comfort di guida.
A tutto questo si aggiunge la necessità di sviluppare soluzioni più sostenibili, riducendo l’impatto ambientale della produzione e dei materiali utilizzati. Riuscirci richiede competenze tecniche avanzate e investimenti significativi in ricerca e sviluppo, perché ogni innovazione deve garantire prestazioni elevate senza compromessi sulla sicurezza.
Quando si parla di mobilità sostenibile, la durata degli pneumatici e le prestazioni sono due fattori chiave. Un buon pneumatico deve garantire sicurezza e affidabilità dal primo all’ultimo chilometro, rispondendo alle esigenze degli automobilisti di tutto il mondo. Due studi condotti nel 2023 in Europa, Stati Uniti e Cina confermano che, indipendentemente dal tipo di veicolo, gli utenti cercano prodotti che offrano lunga durata e ottime prestazioni, soprattutto in termini di sicurezza sul bagnato. Per rispondere a queste aspettative, Michelin ha sviluppato Primacy 5, uno pneumatico progettato per migliorare l’aderenza su superfici bagnate e offrire una maggiore longevità.
Il nuovo design include un battistrada con un tasso di intaglio superiore del 13%, che ottimizza l’evacuazione dell’acqua, e l’impiego di elastomeri di ultima generazione. Queste innovazioni hanno permesso di ottenere la classificazione A per l’aderenza sul bagnato secondo la normativa europea, con un incremento del 4% in sicurezza su asfalto umido rispetto al modello precedente. Inoltre, la durata superiore del 18% si traduce in una percorrenza media di circa 7.000 km in più, senza compromettere le prestazioni nel tempo. Anche con un battistrada usurato, il Primacy 5 supera i requisiti minimi di aderenza sul bagnato previsti dalla normativa R117-04.
Oggi, l’evoluzione tecnologica dei veicoli pone nuove sfide per gli pneumatici. Il peso maggiore e le elevate coppie motrici, in particolare nei modelli elettrici, accelerano l’usura. Allo stesso tempo, il comfort di guida e la riduzione del rumore stanno diventando aspetti sempre più rilevanti per gli automobilisti. Il Primacy 5 tiene conto di questi aspetti, adottando un disegno del battistrada ottimizzato che riduce il rumore interno e migliora il comfort complessivo, offrendo un’esperienza di guida più silenziosa e piacevole.
MISSIONE SOSTENIBILITA’
Michelin adotta un approccio concreto alla sostenibilità, considerando ogni fase del ciclo di vita dei suoi pneumatici. L’obiettivo è ridurre progressivamente l’impatto ambientale, analizzando cinque aspetti fondamentali: sviluppo, produzione, trasporto, utilizzo e smaltimento. Per ogni nuova gamma, viene effettuata una valutazione completa (LCA – Life Cycle Assessment) per garantire miglioramenti rispetto ai modelli precedenti.
Nel caso del Primacy 5, l’ottimizzazione della durata (+18%) e una maggiore efficienza energetica (+5%) hanno permesso di ridurre l’impronta ambientale del 6% rispetto alla generazione precedente. Questi progressi non solo allungano la vita utile del pneumatico, ma contribuiscono anche a una mobilità più sostenibile, riducendo il consumo di risorse e le emissioni associate alla produzione e all’uso.
Un altro aspetto chiave è la versatilità. Il Primacy 5 è progettato per adattarsi a berline e SUV, indipendentemente dal tipo di alimentazione: endotermico, ibrido o elettrico. Le sue caratteristiche tengono conto delle esigenze specifiche di ogni veicolo, come la coppia elevata, l’autonomia e il peso, offrendo un equilibrio tra durata, comfort e consumo energetico. L’obiettivo di Michelin è chiaro: mettere le proprie innovazioni al servizio di tutti gli automobilisti, senza vincolarli al tipo di motorizzazione. In questo modo, la scelta degli pneumatici diventa una questione di esigenze personali e di prestazioni, piuttosto che di categoria di veicolo
DISPONIBILITA’
Michelin punta a una produzione più vicina ai mercati di destinazione, seguendo una logica di prossimità che riduce i tempi di distribuzione e l’impatto ambientale della logistica. Il nuovo Primacy 5 viene quindi realizzato in diversi stabilimenti del gruppo, tra cui quello di Cuneo, che si distingue per la capacità di produrre le gamme più avanzate dal punto di vista tecnologico.
Per quanto riguarda la disponibilità, il Primacy 5 arriverà sul mercato in 88 misure entro il 2025. Di queste, 64 sono già acquistabili in Europa da gennaio, mentre a partire da marzo il modello verrà distribuito anche in altre regioni, con un’attenzione particolare ai mercati asiatici.