Boeing 747, ultimo esemplare consegnato. É la fine di una storia lunga 56 anni

1.574. Sono gli esemplari di 747 realizzati da Boeing dal 1967 ad oggi: e ora, a distanza di 56 anni, dalla fabbrica di Everett è uscito l'ultimo. Dopo di lui, nessun altro 747 sarà mai più prodotto. Lo stop era stato deciso poco più di due anni fa, quando nel pieno della pandemia si era capito che aerei di così grandi dimensioni ed impattanti dal punto di vista ambientale – oltre che estremamente costosi – avrebbero presto ceduto il passo a mezzi più efficienti ed eco-sostenibili.

Ad attendere l'uscita dall'enorme hangar dell'ultimo 747 erano presenti migliaia di persone, tra cui "The Incredibles" – Gli Incredibili – ovvero i dipendenti Boeing cui si deve la progettazione e realizzazione del primo esemplare. Il 747-8 appena prodotto e assemblato è stato assegnato ad Atlas Air, dove "la Regina dei Cieli continuerà ad ispirare e potenziare l'innovazione nel trasporto aereo delle merci" – Stan Deal, Presidente e AD di Boeing Commercial.

L'aereo che "ha rimpicciolito il mondo" riducendo le distanze e collegando tutti gli angoli del pianeta è stato il primo con doppio corridoio ed è ben riconoscibile per la sua gobba dentro cui sono ospitati i passeggeri del ponte superiore. Per progettare e costruire il primo modello sono stati necessari 28 mesi: la prima compagnia aerea ad adottarlo è stata Pan Am nel 1970.

Ora Boeing ha smontato la linea di produzione, ed il team che si è occupato della realizzazione degli ultimi 747-8 (è il modello più recente, risalente al 2005) verrà ricollocato in altri settori dell'azienda e, in alcuni casi, si prevede la cessazione del rapporto di lavoro su base volontaria. L'ultimo esemplare ha già compiuto tutti i test di volo, e settimana prossima volerà a Cincinnati dove Atlas ha il suo quartier generale.

Ma come si farà a riconoscere l'ultimo 747 dall'intera flotta di Atlas Air? Facile: basterà guardare se di fianco al suo muso c'è la scritta "Joe Sutter". É il nome del padre di questo aereo, deceduto nel 2016.